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mHACKeroni sbancano la competizione Hack-a-sat, la squadra di Italiani ha hackerato un satellite statunitense

Si chiamano mHackeroni, una squadra (o meglio una collaborazione di 5 squadre) di hacker etici, fondata nel 2018, che ha partecipato ad una complessa “competizione spaziale“: una Capture the Flag (CTF). I mHACKeroni nascono nel 2018 unendo le forze dei maggiori team CTF italiani. Da allora, si sono qualificati per le finali DEF CON CTF 5 volte, HITB Pro CTF 2 volte e molte altre competizioni di alto livello.

Il team è composto da circa 60 membri provenienti dal mondo accademico, tra cui il Politecnico di Milano e Torino, l’Università di Roma La Sapienza e le Università di Padova, Venezia, Genova, Pisa, Parma e Perugia. Il team comprende anche ricercatori italiani provenienti da prestigiose istituzioni straniere come TU Wien, ETH Zurich ed EURECOM, oltre a professionisti del settore provenienti da aziende come Facebook, Google, Apple e CrowdStrike.

I ragazzi del team hanno una vasta gamma di competenze ed esperienze utili ad affrontare le sfide dell’hacking etico. Sono noti per le loro capacità non convenzionali di risoluzione dei problemi, ma soprattutto per la loro antipatia per la pizza all’ananas. Altri hacker che hanno partecipato al DEF CON in passato sono stati capaci di violare un satellite, come per esempio Karl Koscher, uno dei membri del gruppo di appassionati di hacking “Shadytel“ è riuscito a trasmettere dei film in streaming da un satellite nell’orbita geostazionaria, a ben 35,768 chilometri dalla superficie del pianeta.

Mhackaroni
Foto dall’account Twitter di Hack-a-Sat

Loro, però, ono riusciti a piazzarsi al primo posto nella gara “Hack-A-Sat” di Los Angeles, organizzata dagli Stati Uniti per testare l’effettiva sicurezza ed efficacia dei sistemi informatici di un loro satelitte in orbita (Moonlighter), riuscendo a vincere i 50.000 dollari messi in palio dalla Air Force e Space Force Statunitense per i primi classificati.

Spuntano presto sui loro social festeggiamenti e video divertenti per sfoggiare il grande risultato appena ottenuto, tutto questo mostrando con (giusta) fierezza il loro demenziale logo ufficiale fatto da un rigatone dal quale scende del sugo, accompagnato in foto dai volti felici di tutti i membri del team.

Non c’è momento migliore per cuocersi un piatto di pasta al ragù e festeggiare questo grande traguardo!

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Faber

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Appassionato di curiosità e nuove prospettive.

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