One Piece sta per tornare alla sua solita programmazione del manga: dopo una pausa di alcune settimane, dovute a un intervento chirurgico di Oda, la celebre storia è vicina a riemergere dalla sua interruzione per portarci nuove sorprendenti avventure della saga finale.
Ormai da un anno siamo entrati in questa fase cruciale della serie, durante il quale Oda non si risparmierà più nel colpirci con enormi rivelazioni su alcuni degli aspetti meno approfonditi della storia. Ad esempio, proprio in quest’ultimo periodo abbiamo finalmente avuto luce sugli eventi del Reverie, dopo anni e anni di incertezze e silenzi.
In questi giorni, in Giappone sta per essere pubblicato il 106esimo capitolo della serie, che raccoglie proprio alcuni degli eventi di questa nuova saga. Nel frattempo, online sono state pubblicate le consuete SBS che corredano ogni volume, e che anche stavolta ci forniscono curiosità piuttosto interessanti sul mondo e sui personaggi del manga. Ad esempio, Oda ha dedicato un po’ del suo tempo a Brook.
L’aspetto del Mugiwara tra quattro decenni
Se nelle scorse SBS lo spazio è stato dedicato soprattutto a Zoro e al suo albero genealogico (la cui rivelazione ha fatto moltissimo scalpore), stavolta Oda tocca moltissimi aspetti dei vari personaggi rispondendo alle domande dei fan.
Se questi ultimi hanno una grande fantasia nell’interrogare Oda sulle cose più strambe, il mangaka non è affatto da meno quando si tratta di dare risposte adeguate. Ad esempio, tra le varie SBS Oda ci rivela dettagli su alcuni importanti membri della Marina, oppure ci indica alcune particolarità nei suoi disegni che distinguono questo arco narrativo da tutti gli altri. Oltre a tutto questo, nelle nuove SBS Oda si concentra anche su Brook.
Il popolare Mugiwara ha un aspetto e una storia a dir poco iconici, tanto quanto la sua personalità. Nel volume 106, viene chiesto a Oda di rendergli giustizia mostrando finalmente anche l’aspetto di Brook nel futuro, e il mangaka come al solito sembra pronto ad accontentare le richieste (a modo suo).
Per favore Odacchi, nessuno ha chiesto di disegnare Brook nel futuro! In qualità di fan degli afro, non lascerà che vada così. Mostra ai fan il potenziale di un fighissimo afro!
Oda non se lo fa certo ripetere, e ci mostra un disegno particolare di Brook “tra 20 anni e dopo 40 anni, con due percorsi diversi”. Il Mugiwara ha sempre lo stesso aspetto e, forse con poca sorpresa di molti dei lettori, il suo “potere dell’afro” lo rende irrimediabilmente figo anche passati i 100 anni. Il suo destino, dunque, sembra essere quello di rimanere di un certo stile malgrado il tempo che passa inesorabile per tutti (ma non per lui).
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