Dr Commodore
LIVE

Pokemon, in Giappone quest’estate ritorna il museo interattivo

Il mese prossimo aprirà a Yokohama in Giappone uno speciale museo d’arte interattivo chiamato “Pokemon Colors” completamente dedicato al franchise. La particolarità di questa mostra è che non si tratterà di qualcosa soltanto da guardare ma anche da vivere.

Le opere e i progetti artistici esposti infatti reagiranno quando i visitatori interagiranno con esse, così com’era già accaduto negli eventi precedenti. L’esordio di questo evento risale al 2021 ed era nato per celebrare il 25° anniversario del brand. La mostra è poi tornata nel 2022 in diverse città del Giappone, dopo l’accoglienza più che positiva dell’anno precedente.

Anche nel 2022 il successo è stato piuttosto discreto e per questo motivo gli organizzatori hanno deciso di riallestire il museo interattivo per il terzo anno di seguito. Questa volta la mostra si terrà a Yokohama, città portuale a sud di Tokyo e facilmente raggiungibile dalla capitale giapponese.

logo museo pokemon colors

Le opere esposte al museo interattivo di Pokemon 

Negli ultimi anni in Giappone eventi di questo tipo hanno riscosso parecchio successo e le mostre interattive, che utilizzano tecnologie di proiezione all’avanguardia, si sono diffuse sempre di più sul territorio nipponico per dare vita all’arte digitale.
I visitatori possono vivere esperienze meno passive e ammirare l’arte che cambia e reagisce alla loro presenza aumentando non di poco il coinvolgimento e l’impatto emotivo.

opere museo interattivo pokemon colors

Nel museo Pokemon Colors gli ospiti viaggeranno attraverso un mondo colorato popolato dalle creature più famose del brand. Ad arricchire la mostra ci saranno anche giochi interattivi incentrati anche questi, come suggerisce il nome dell’evento, su esplosioni di colore e giochi di luce, forme geometriche, sfondi stravaganti e colonne sonore.

Tra le installazioni presenti ce ne sarà una che permetterà agli appassionati di pedalare su una cyclette lungo una strada e incontrare diversi Pokemon lungo il percorso, un’altra che permetterà di cimentarsi nel minigioco della pesca per mettersi alla prova e catturare più creature possibili e molte altre ancora.

cyclette museo interattivo pokemon

Il tutto viene proiettato su schermi digitali con colori e motivi che cambiano in continuazione.
Per rendere l’evento più accessibile possibile, gli organizzatori hanno deciso di limitare al minimo le interazioni linguistiche così da dare spazio anche a tutti i visitatori che non parlano il giapponese. Il costo del biglietto è poi piuttosto vantaggioso ed equivale a circa 8 dollari per gli adulti rendendo questa manifestazione ancora più accessibile a chiunque si trovi a soggiornare o visitare Tokyo quest’estate.

Leggi anche:

POKEMON, UN FAN MOSTRA COME SAREBBERO KORAIDON E MIRAIDON IN PAPER MARIO

Fonte: 1

Articoli correlati

Davide Conte

Davide Conte

Classe 1992. Nato sull'isola di Lost, figlio di Sony e Microsoft, cresciuto in sala giochi. Nessuno mi ha mai battuto a Puzzle Bobble.

Condividi