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5 giochi della PSX che meritano di essere riproposti nella nostra generazione

Sono passati quasi 29 anni dall’uscita della primissima e storica Playstation, la PSX, o anche più comunemente chiamata PS1 dopo la sua evoluzione nel corso degli anni. Da allora sono stati migliaia i giochi realizzati, tra cui veri e propri capolavori che nessuno riesce a dimenticare e/o che sono riusciti a sopravvivere nel tempo arrivando ai giorni nostri sia sotto forma di sequel graficamente avanzato, sia sotto forma di remake o remastered.

In un’epoca dove la Playstation aveva numerose esclusive e la concorrenza non era così fitta, i piccoli gioielli funzionanti su PSX hanno potuto accompagnare le vecchie generazioni di videogiocatori nel loro percorso di crescita, per poi essere riproposti in una maniera più funzionale sulle console successive sfruttando o la retrocompatibilità, o semplicemente l’adattamento del gioco stesso e la sua disponibilità in una libreria apposita.

Siamo nel 2023 e le grandi aziende sanno come sfruttare i grandi titoli e riproporli sotto una luce completamente nuova, ragion per cui la maggior parte dei titoli PSX più famosi sono già stati rivitalizzati; per nostra sfortuna però, tante altre avventure purtroppo sono state lasciate indietro. In quella che vuole essere una piccola passeggiata nei ricordi, vi proponiamo alcuni di quei titoli meno conosciuti che, a nostro parere, meriterebbero di essere resuscitati e riproposti.

PSX - Playstation Giochi di un tempo

I 5 titoli PSX che vorremmo rivedere

Prima di cominciare, un paio di premesse. Questa lista è interamente soggettiva e considerando la mole di titoli che sono stati realizzati per PSX all’epoca, sarebbe molto difficile nominarli tutti. Gex: Enter the Gecko, Soul Reaver, Lemmings, Bomberman, sono troppi i titoli che potrebbero trovare una nuova vita ai nostri giorni, ma per oggi ci limiteremo a selezionarne 5, scelti in ordine sparso in base al nostro gusto personale e alle ore spese su di essi quando eravamo più giovani. Chiariamo inoltre che la scelta non si applica soltanto ad un remake per Playstation, ma per qualsiasi piattaforma, comprese ad esempio Nintendo Switch o anche Mobile.

Dino Crisis

La trilogia di Dino Crisis è una di quelle storiche avventure di sopravvivenza che riusciva a unire perfettamente la tensione provocata dalle sequenze di fuga o di combattimento con i dinosauri, ai classici elementi di un’avventura esplorativa con la componente sparatutto in terza persona. È vero, il terzo capitolo non fa parte dei giochi PSX, ma non dimentichiamoci dov’è cominciata la storia.

Al tempo, Dino Crisis fu tra i primi giochi ad inserire quelli che in seguito hanno preso il nome di “Time-Events”, ovvero quelle situazioni di gioco dove bisogna premere i tasti corretti per condizionare la scena. Vi ricordano qualcosa? Anche nella nuova generazione esistono questo tipo di meccaniche di gioco e dopo aver visto cosa sono capaci gli sviluppatori d’oggi con avventure simili come ad esempio Uncharted, Tomb Raider o Resident Evil, non è così strano sperare in un remake di Dino Crisis, no? Capcom, facci questo regalo.

Dino Crisis PSX

Crash Bash

Premessa. È vero, Crash Bandicoot non ha mai abbandonato la scena e tutt’oggi si sente parlare ancora di lui, con l’imminente uscita di Crash Team Rumble che proporrà il marsupiale più amato di Naughty Dog in un genere completamente nuovo per la serie, ovvero quello dei battle arena, dove sicuramente riuscirà a farci divertire un mondo, anche se purtroppo non potremmo sentire più la sua voce originale.

Tuttavia nel genere dei Party-Games, perché non riproporre uno dei titoli di Crash più divertenti e rigiocabili mai proposti? Le avventure sui Go-Kart sono ormai state proposte e riproposte, quando toccherà finalmente a Crash Bash? Per chi magari non lo ricorda bene, Crash Bash era un’avventura a minigiochi, completabile anche in co-op, dove i personaggi si dovevano sfidare per ottenere Trofei, Cristalli e Gemme (cos’altro volete che siano i premi di Crash Bandicoot?) e raggiungere il boss del piano.

Salti con il pogo, corse sulle navicelle, rissa con le casse, il numero di minigiochi non era così grande, ma il loro essere riproposti con dinamiche diverse e difficoltà aggiuntive era ciò che li rendeva variegati e divertenti. Identico ma con la possibilità di giocare online, oppure in una versione totalmente nuova in uno stile simile a Fall Guys, le idee su come poterlo adattare alla nostra generazione ci sono, resta solo da vedere se il pubblico comincerà a domandarlo a gran voce, convincendo gli sviluppatori.

crash bash playstation 1

Ape Escape

Nell’era PSX esistevano principalmente 2 NPC fastidiosi e difficili da catturare: I Thieves di Gemme e di Uova di Drago di Spyro, e le intelligenti scimmiette di Ape Escape. L’avventura di Ape Escape fu tra le prime in grado di sfruttare correttamente la vibrazione e gli analogici del controller, offrendo ai giocatori qualcosa di inaspettato che rese l’esperienza divertente e innovativa.

La sua popolarità è durata fino al 2006-2007 e in particolar modo in Giappone dove sono anche uscite delle esclusive. Sony è riuscita a realizzare all’epoca oltre 10 diversi titoli Ape Escape tra PSX, PS2 e PSP, ognuno con una storia differente ma con la stessa amata dinamica. Purtroppo le cose sono andate diversamente rispetto all’idea che il titolo potesse diventare una costante nella generazione Playstation, venendo accantonato senza essere preso in considerazione nelle generazioni successive. Qualcuno ci ha provato ricreandolo in Unreal Engine, ma è bastato soltanto a farci angosciare sulla sua non ufficialità.

Lo stile cartoon offerto da Ape Escape è comunque ancora ben visto dal pubblico di videogiocatori, così come l’avventura e la sua dinamica potrebbero tranquillamente funzionare in un titolo a sé stante nella nuova generazione (e sarebbe anche un’esclusiva Playstation!). Forse in un’epoca dove bisogna essere rispettosi dei generi, etnie e animali anche nei videogiochi, l’idea di catturare delle scimmie con una rete o di stordirle con una noce di cocco è uno dei grossi motivi che frena gli sviluppatori dal realizzarne un seguito o un remake.

Ape Escape PSX

Kula World

Onestamente si è parlato troppo poco di Kula World. I più nostalgici avranno sicuramente sfruttato il Playstation Network per giocare il titolo sulla PSP o sulla PS3, ma il gioco è rimasto unicamente un’esclusiva PSX, mai riproposto su altre generazioni e piuttosto cambiato di nome in Giappone e in America, con tanto di livelli aggiuntivi per i nipponici.

Il concept del gioco era molto semplice. Siete una palla e dovete raggiungere l’uscita raccogliendo le chiavi necessarie per sbloccarla e tutti i punti bonus possibili presenti nel livello. Centinaia di livelli isometrici a disposizione e ognuno con una difficoltà sempre maggiore. Kula World al tempo era spesso presente nei famosi dischetti Demo PSX, convincendo i giocatori a provarlo e in seguito ad acquistarlo.

Il genere rompicapo è andato pian piano sparendo come protagonista dei giochi, almeno per quanto riguarda i titoli a sé stanti. Tali giochi sono infatti o indie o applicazioni, cosa che calza a pennello con quella che è la struttura di Kula World. In un mare di applicazioni con migliaia di livelli, vite limitate, livelli speciali e aggiornamenti continui, non potrebbe trovare posto anche un rompicapo come questo?

kula world playstation 1

Tombi

Non potevamo concludere la lista con una delle avventure platform ritenute un classico dai giocatori. Abbiamo potuto apprezzare Tombi in 2 capitoli molto simili per storia, ma differenti per struttura del gioco, con il primo in 2D e dei livelli alla Super Mario per intenderci, mentre il secondo in 3D, più simile ad un Crash Bandicoot.

Proprio Crash sarebbe il gioco ideale da cui poter prendere spunto per riproporre Tombi nella nuova generazione, purché si tratti di un remake con una grafica adattata ai nostri giorni. Il concept di completare le missioni in un mondo non lineare e liberamente esplorabile, risolvere i puzzle, la ricerca di oggetti speciali e segreti e le battaglie con i malvagi Maiali, sarebbe il perfetto mix tra nostalgia e novità che una buona fetta dei videogiocatori vorrebbe avere nei propri giochi.

tombi playstation 1

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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