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Overwatch 2: arriva l’evento per celebrare il Pride, ma la partecipazione non sarà aperta a tutti

Da molto tempo sappiamo che il team dietro lo sviluppo e il design dei personaggi di Overwatch 2 supportano attivamente la comunità LGBTQ+, supporto che hanno spesso trasmesso nel gioco svelando, per fare un esempio, l’orientamento sessuale di alcuni degli eroi più famosi attraverso descrizioni più specifiche e accurate, o attraverso le storie raccontate nei fumetti ufficiali.

Il 1 Giugno 2023 comincia il mese dedicato proprio a questa comunità, che prende il nome di Pride Month e che, per Overwatch 2, segnerà l’inizio di un mini-evento per poterlo celebrare in cui Midtown ospiterà la caratteristica colorazione della bandiera LGBTQ+ su diversi elementi dell’ambientazione e si potrà ottenere una collezione di oggetti a tema quali, icone e banner di vario tipo, semplicemente effettuando il login nel gioco durante questo periodo.

A fare da protagonisti delle varie cartoline e banner ci saranno quei personaggi il cui orientamento sessuale è stato rivelato, ovvero Tracer (Lesbica), Soldato 76 (Gay), Lifeweaver (Pansessuale) e gli ultimi 2 personaggi di cui sono state rivelate le loro preferenze nell’ultima storia breve “As You Are”, ovvero Pharah (Lesbica) e Baptiste (Bisessuale). Il team di Overwatch 2 ha chiaramente invitato tutti i giocatori ad unirsi alla celebrazione, tuttavia alcune situazioni delicate li han spinti a rendere il tutto una scelta.

Overwatch 2 Pride Tracer

Evento Pride bloccato in alcune zone

Brandy Stiles, Game Producer di Overwatch 2, ha rivelato che i contenuti ottenibili da questo evento saranno opzionali, ovvero che i giocatori stessi potranno scegliere se ricevere gli oggetti e celebrare apertamente il Pride Month, o se astenersi. Una decisione tutto sommato corretta e che rispetta la volontà di tutti i giocatori senza imposizioni, al fine di mantenere l’ambiente allegro e lasciare da parte tutti i possibili commenti e risvolti negativi.

Tuttavia, oltre che per rispetto della volontà altrui, Blizzard è stata obbligata a ricercare una soluzione anche per tutelare le persone che risiedono in determinate Nazioni in cui Overwatch 2 è disponibile. Sono molti infatti i Paesi in cui sono in vigore delle leggi anti-LGBTQ+, dove la possibilità di scelta che viene offerta nell’evento non ha valenza, obbligando, di fatto, i giocatori e non associarsi a queste cose, motivo per il quale non tutti i giocatori potranno prender parte alla celebrazione.

Non viene specificatamente rivelato quali siano i Paesi esenti dalla celebrazione, ma sicuramente quei giocatori che sanno dell’esistenza di queste leggi sul loro territorio possono aspettarsi l’esclusione. Per il resto Overwatch 2 si schiera dalla parte dei festeggiamenti, mettendo a disposizione anche del merchandising a tema sul loro store ufficiale, i cui introiti saranno devoluti al National Center for Transgender Equality (NCTE).

Overwatch 2 Mappa Midtown celebrativa del Pride Month

Leggi anche: OVERWATCH 2: LE REAZIONI DELLA COMMUNITY E LE RISPOSTE DEI DEV ALLA CANCELLAZIONE DEL PVE

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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