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OpenAI stuzzica i fan delusi da Game of Thrones, “ChatGPT può darvi un altro finale e rendervi protagonisti”

ChatGPT, l’intelligenza artificiale creata da OpenAI in grado di scrivere testi e di illustrare a chiunque qualunque tipo di argomento, è ormai conosciuta in lungo e in largo sul web. Sicuramente vi sarà capitato di provarla, e di ragionare sulle effettive capacità di scrittura del chatbot rispetto a quelle umane.

Adesso, il co-fondatore e presidente di OpenAI Greg Brockman ha trovato un altro possibile utilizzo per il suo chatbot, al quale magari non avevate ancora pensato. Proprio in virtù del fatto che questo strumento permette di avere un testo scritto su praticamente qualsiasi cosa, Brockman ha voluto consigliare ai fan di Game of Thrones delusi dal finale di sfruttarlo a loro favore.

Più nello specifico, Greg Brockman si rivolge ai fan impegnati nella scrittura di fanfiction, spronandoli nella seguente maniera: “usate ChatGPT per scrivere il vostro finale. E, dato che ci siete, inserite voi stessi nella storia”.

chatgpt game of thrones

L’utilità del chatbot

Brockman è recentemente stato visto a un panel in Texas, durante il quale ha parlato proprio dell’impatto delle intelligenze artificiali simili al suo noto chatbot. Il co-fondatore di OpenAI ha sviscerato alcuni esempi di come ChatGPT può mostrarsi utile all’umanità, denotando come non abbia bisogno di dormire e sia in grado di svolgere il lavoro di sei persone.

Ma l’obiettivo di OpenAI non è rimanere focalizzati in ambiti quali la scrittura o il disegno. OpenAI dice che ChatGPT può essere di grande aiuto anche all’industria dell’intrattenimento.

“Pensiamo a oggi, che tutti guardano la stessa serie TV, e magari la gente è ancora arrabbiata per l’ultima stagione di Game of Thrones. Immaginate se si potesse chiedere a un’AI di creare un nuovo finale che finisca in modo diverso, e magari mettendo voi stessi al posto del personaggio principale, o qualcosa del genere”.

Insomma, secondo Brockman ChatGPT e le AI in generale potrebbero essere un buon modo per rendere l’industria dell’intrattenimento interattiva, e per dimostrarlo stuzzica la curiosità proprio degli autori di fanfiction, che potrebbero trovare un grande aiuto nello strumento del futuro.

Fonte: 1

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