Ant-Man and The Wasp: Quantumania è arrivato ormai da qualche settimana anche nei cinema italiani. Il nuovo film del Marvel Cinematic Universe ha portato gli spettatori a formulare opinioni e recensioni piuttosto varie, tra chi ha apprezzato il film e chi invece si è detto decisamente meno entusiasta.
In ogni caso, attualmente la casa di produzione sembra più interessata ad altro rispetto alle review del film. Infatti, lo studio sembra determinato a scoprire chi abbia anticipato su Reddit le informazioni inerenti al film qualche mese fa. Esatto, Marvel vuole scoprire i leaker, ed è anche piuttosto seria.
Qualcuno ha divulgato lo script del film molto prima della sua uscita, e per questo lo studio ha depositato in tribunale una richiesta di emissione di un mandato di comparizione per costringere l’utente o gli utenti responsabili a pagare e citando in giudizio proprio Reddit e Google.
La richiesta dello studio
Lo script del film era stato divulgato sul r/marvelstudiosspoiler lo scorso gennaio, ben un mese prima dell’uscita del film nelle sale. Il canale è poi stato chiuso, ma alla casa di produzione tutto ciò non sembra affatto bastare.
Dunque, ora lo studio vuole costringere Reddit a far uscire fuori i responsabili. E non solo: ha coinvolto anche Google, dato che qualcuno ha poi condiviso altre informazioni a riguardo del film in un documento su Google Docs.
Va precisato che a essere divulgato non è stato esattamente l’intero script del film, ma 63 pagine con tutti i suoi dialoghi (cosa che costituisce comunque uno spoiler per gli spettatori, ma è giusto specificarlo) tradotti dal portoghese, e non in ordine cronologico.
A essere coinvolto pare sia sicuramente un profilo chiamato Mssmods, che sembra essere un account condiviso di alcuni moderatori della pagina. È stato proprio questo profilo ad aver ha pubblicato i dialoghi online.
Reddit, comunque, non sembra convinto di voler contribuire alla crociata contro i leaker. Infatti, il sito dice di tenere molto a proteggere la privacy dei suoi utenti, e le sue affermazioni lasciano presumere che potrebbe decidere di non accettare la richiesta dello studio di fornire nomi e cognomi, numeri di telefono e indirizzi IP degli utenti. Per il momento, però, è ancora tutto da vedere.
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