Elly Schlein è il nome attualmente più chiacchierato del web, davvero in tutte le salse. Si parla di lei non solo per i risultati conseguiti in politica a questa giovane età e contro ogni pronostico, ma soprattutto perché per molti rappresenta una generazione cresciuta a pane e videogiochi.
Alcuni giornali, come ad esempio Il Corriere, hanno realizzato alcuni articoli che documentano le occasioni e gli avvenimenti in cui Schlein ha dato prova della sua passione per la cosiddetta “cultura nerd” anni 90. Ad esempio, pare che Schlein sia una fan entusiasta di grandi classici videoludici: dai titoli più rinomati e “vissuti” quali Monkey Island, a quelli più moderni come The Last Of Us.
Schlein si presenta da anni come una “nerd degli anni 90′”, e d’altronde su Twitter fino a poco tempo fa esponeva una biografia che recitava “salveremo il mondo con un pollo di gomma con la carrucola in mezzo”, una citazione che si riferisce proprio alla saga videoludica degli anni 90′ di Ron Gilbert. Il Corriere la descrive come una vera e propria “nerd diventata influencer”, e racconta che alcuni suoi sostenitori l’hanno votata proprio in virtù di questo.
L’alone “nerd” che circonda Elly Schlein
Sapendo che Schlein è appassionata di videogiochi, sono stati diversi i suoi sostenitori che sui social, la mattina delle primarie, hanno mostrato tutta la loro approvazione facendo riferimenti al media che Schlein ha mostrato di amare profondamente.
Pare che qualcuno abbia manifestato le proprie intenzioni al gazebo dicendo “vado a votarla. Ha idee chiare, semplici e progressiste. Inoltre ha un cane e le piacciono i videogiochi”. Qualcun altro pare le abbia scritto sui social, durante la mattina delle primarie: “ti chiami come Ellie di The Last of Us, dobbiamo votarti per forza!”.
Difatti, Schlein ha affermato di aver giocato e apprezzato entrambi i capitoli del videogioco, che è diventato una delle storie più apprezzate di sempre e che si è anche guadagnato una serie TV attualmente in corso. Insomma, tra il pollo e il noto lavoro di Naughty Dog, il gusto di Schlein per i videogiochi ha sicuramente aiutato a far splendere la sua reputazione da nerd auto dichiarata.
Come molti 30enni e 40enni, dice Il Corriere, Schlein ha passato intere giornate a giocare ai suoi titoli preferiti. In particolare, nel suo caso sono state le avventure di Guybrush Threepwood a conquistare il suo cuore, e quelli di noi che hanno giocato e amato la saga possono comprendere perché.
Indipendentemente dal contesto politico di ognuno di noi, è interessante notare come i media d’intrattenimento spesso riescono ad accorciare le distanze tra le persone, anche in questi casi.
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