Dr Commodore
LIVE

Hacker utilizzano ChatGPT per creare malware e ransomware

Sono bastate poche settimane agli hacker per sfruttare anche ChatGpt. Il bot è diventato virale durante lo scorso dicembre ed è in grado di rispondere a tutte le domande, o quasi, che un utente gli pone. Grazie al suo apprendimento supervisionato, è come se a darci la risposta fosse un nostro amico. Tra riflessioni profonde e consigli sessisti, purtroppo però i cyber criminali non si sono fatti sfuggire le potenzialità dell’IA per creare malware e ransomware.

ChatGPT è a rischio anche nelle mani degli hacker più inesperti

I cybercriminali si sono mossi per utilizzare ChatGPT creando malware e ransomware. Si tratta di software dannosi per il dispositivo che colpiscono: arrivano ad assumerne il controllo e a crittografarne i dati. Attraverso l’ultima indagine svolta da Check Point Research, sono stati scoperti tantissimi post su diversi forum di hacking, in cui i malintenzionati dicono di creare infostealer, malware e ransomware mediante ChatGPT.

Il dettaglio più preoccupante è che le testimonianze non riguardano solo esperti d’informatica, ma anche hacker che hanno a che fare con attività criminali sul web per la prima volta. Questo vuol dire che la chat bot è uno strumento di facile utilizzo, fin troppo, finito già nelle mani sbagliate. I malware e i ransomware purtroppo sono solo la punta dell’iceberg: gli hacker sono già all’opera della creazione di software di supporto per scopi molto più gravi.

ChatGPT: hacker utilizzano la chat bot per creare malware e ransomware
chatgpt

LEGGI ANCHE: ChatGPT: conseguenze e problematiche del bot che sa fare tutto

Un hacker ha creato un marketplace per vendere droga e armi da fuoco

Un malware che attacca i nostri dispositivi potrebbe sembrarci un incubo: arriva il panico e subito dopo il pentimento per non aver installato un antivirus. Le skills degli hacker sono molte e non dobbiamo sottovalutarle. Tramite una ricerca è stato scoperto che un hacker ha utilizzato ChatGPT per creare un marketplace in cui scambiare dati di pagamenti rubati, altri software dannosi, droga e armi da fuoco, pagando con criptovalute.

Ecco una delle ultime comunicazioni di Sergey Shykevich, Threat Intelligence Group Manager di Check Point Research:

Proprio come ChatGPT può essere utilizzato per aiutare gli sviluppatori a scrivere codice, può anche essere utilizzato per scopi dannosi. È solo una questione di tempo prima che gli attori delle minacce più sofisticate migliorino il modo in cui utilizzano gli strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale

ChatGPT: hacker utilizza la chatbot per creare un marketplace pericoloso

FONTE: 1.

Articoli correlati

Condividi