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Addio all’app Immuni: non sarà più attiva dal 31 dicembre

Il 1 giugno 2020 veniva lanciata su App Store e Play Store l’app Immuni, sviluppata dall’italiana Bending Spoons. L’applicazione era nata come sistema di monitoraggio e contenimento della pandemia da Covid-19. Infatti l’app teneva tracciati i contagi delle persone, tramite la tecnologia Bluetooth Low Energy.

Le premesse per Immuni erano buone, ma il suo successo è stato solo discreto con solo 4 milioni di download in 1 mese dal suo lancio. L’app ha conosciuto un incremento nei download solo dopo l’introduzione del Green Pass, che poteva essere scaricato proprio in Immuni. A oggi l’applicazione conta 21.92 milioni di download.

Era quindi inevitabile la sua dismissione visto il fallimento del suo scopo originale. I primi segni si vedevano dal fatto che non avesse poi ricevuto aggiornamenti da diversi mesi (su App Store l’ultimo update risale a 9 mesi fa). Infine, proprio ieri il Ministero della Salute ha annunciato la dismissione di Immuni dal prossimo 31 dicembre.

Immuni

La dismissione di Immuni

Il Ministero della Salute ha rilasciato in proposito un comunicato stampa, in cui viene spiegato che succederà all’app dal prossimo 31 dicembre (disponibile a questo link). Innanzitutto, Immuni non sarà più disponibile nei principali store mobili, come App Store, Google Play e Huawei AppGallery.

Se l’app è già installata sul vostro smartphone non si potrà comunque più utilizzare per attivare e ricevere le notifiche di esposizione a contatti con persone positive. Inoltre, non si potranno più attivare i Green Pass con l’app; quelli già installati rimarranno comunque sull’applicazione.

Il Ministero dell Salute ricorda che sarà ancora possibile scaricare le Certificazioni Verdi COVID-19 “con gli altri strumenti online disponibili, come il Fascisolo Sanitario Elettronico, l’app IO o direttamente dalla Piattaforma Nazionale-DGC (a questo link).

immuni-app-people

Ma perché Immuni non ha funzionato come sistema di tracciamento dei contagi? Il difetto principale dell’app è che la persona risultata positiva doveva essere lei stessa a indicarlo su Immuni. Un’azione volontaria che per vari motivi in pochissimi hanno fatto.

Basi vedere i numeri di Immuni: al 26 dicembre su un totale di 21.92 milioni di download, solo 92 mila utenti sono risultati positivi e sono state inviate solo 196 mila notifiche. Questo a fronte di 25.02 milioni di persone contagiate da inizio pandemia (secondo i dati di GIMBE).

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app immuni

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Alessandro Guarisco

Alessandro Guarisco

Ebbene sì: scrivo da 2 anni per DRCOMMODORE di Tecnologia, Anime e manga Appassionato del mondo Apple, Android e Windows One Piece, One Piece ovunque Profilo Linkedln per scoprire i miei segreti: https://www.linkedin.com/in/alessandro-guarisco-1417321ab/

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