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Saint Seiya – I Cavalieri dello Zodiaco: ha ancora senso leggerlo oggi?

Saint Seiya è una serie talmente nota a chiunque, in Italia e fuori dal nostro paese, che è praticamente impossibile per buona parte di noi non averlo mai sentito nominare. I Cavalieri dello Zodiaco, questo il titolo con cui il manga di Masami Kurumada è noto ai più qui in Italia, è un’opera che non stentiamo a definire un classico e che poche settimane fa Star Comics ha finalmente riproposto con la sua edizione definitiva.

Non è la prima “nuova” edizione della serie, certo, tuttavia è sicuramente la prima di tale qualità: il formato è perfettamente fedele all’ultima edizione recentemente pubblicata in Giappone, il prezzo la rende accessibile a chiunque e soprattutto all’inizio troviamo un capitolo extra, chiamato Episode 0, completamente inedito nelle precedenti edizioni e apparso unicamente sulla rivista Champion Red in Giappone prima d’ora, che introduce alla storia e alla missione dei Cavalieri protagonisti.

L’Episode 0 è forse più interessante dell’incipit stesso e ci introduce perfettamente alle regole generali del mondo dei Cavalieri, ciò che fanno e soprattutto ci presenta i Cavalieri delle precedenti generazioni, spesso e volentieri completamente dimenticati per mettere in risalto quelli “attuali” all’interno dell’opera. Vediamo la nascita di Athena, tutti gli sforzi fatti da Aiolos per portarla via dal Tempio sana e salva e infine, proprio nelle ultime pagine, assistiamo alla preghiera di costui che si augura che la generazione futura di Cavalieri possa tornare a combattere per Athena. Questa preghiera, col senno di poi, è stata più che esaudita e ciò non può che strapparci un sorriso già nella prima metà del volume.

saint seiya

Subito dopo questa prima parte introduttiva ha inizio effettivamente il primo volume così come lo conosciamo e ci viene subito introdotto il protagonista Seiya. Le vicende, devo ammetterlo, iniziano in maniera estremamente repentina e durante le prime pagine il lettore non può che trovarsi spaesato e spiazzato di fronte a ciò che sta accadendo, più o meno come il ragazzo catapultato in un mondo che non conosce e costretto a scontrarsi senza ancora comprenderne bene il perché.

Poco dopo ci viene presentato il contesto in cui la nostra storia è ambientata: all’interno della mitologia greca è presente una dea, Athena, la dea della guerra. Questa tuttavia non amava combattere e a condurre le guerre (sempre difensive) al suo posto erano i suoi Saint: cavalieri preposti e addestrati sin dall’adolescenza al combattere per difendere Athena e combattere le sue battaglie. Scopriamo che l’allenamento che sta conducendo il nostro protagonista è finalizzato al permettergli di conquistare un Cloth, una delle rarissime armature che spettano solo ai Saint della dea Athena.

Anche in questo caso, come nelle prime pagine, la narrazione appare un po’ troppo veloce: Seiya apprende come utilizzare diverse tecniche e ottiene il Cloth nel giro di un paio di capitoli. Forse sarebbe stato meglio procedere con un po’ più di calma per consentirci di conoscerlo meglio. E ciò, purtroppo, non migliora neppure nei capitoli successivi.

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L’impressione che traspare una volta terminato questo primo volume è quella di stare leggendo un’opera sicuramente valida, soprattutto per il modo in cui tratta i miti greci, estremamente interessante e originale ancora oggi dopo oltre trent’anni dalla sua prima pubblicazione, tuttavia al tempo stesso è un manga che, almeno per il momento, sembra non riuscire a ritagliarsi i giusti tempi per introdurre al meglio tutto ciò che si propone di narrare. Visto che non si tratta di una serie breve si tratta di un difetto che sarà sicuramente risolto col tempo e perciò indipendentemente da questo non possiamo fare altro che consigliarvi caldamente il recupero di questo classico del manga giapponese nella sua nuova edizione recentemente offerta da Star Comics.

Potete acquistare il primo volume della Final Edition de Saint Seiya – I Cavalieri dello Zodiaco su Amazon o sul sito dell’editore Star Comics.

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Daniela Reina

Daniela Reina

Nel tempo libero viaggia attraverso tempo, spazio e mondi di fantasia in compagnia di qualche buona lettura. Il suo manga preferito è Berserk, l'anime Neon Genesis Evangelion.

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