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ESA presenta 17 nuovi astronauti: tra loro il primo parastronauta con disabilità

ESA ha presentato la nuova classe di astronauti a 13 anni dal precedente reclutamento. Tra i candidati c’è anche il primo parastronauta della storia.

L’Agenzia Spaziale Europea ha annunciato 17 nuovi candidati astronauti

In occasione della Conferenza Ministeriale dell’ESA, è stata annunciata la classe di astronauti ESA 2022, un gruppo di diciassette candidati composto da cinque astronauti in carriera e undici astronauti di riserva. L’ultimo reclutamento dell’agenzia risaliva al 2009, quando erano stati selezionati anche la comandante della ISS Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano.

I cinque astronauti in carriera, che prenderanno servizio a Colonia già dall’anno prossimo, riceveranno un addestramento secondo gli standard più elevati e in vista di future missioni spaziali. Gli undici astronauti di riserva sono invece i candidati che hanno superato la selezione ma che attualmente non possono essere reclutati. Tra loro ci sono anche gli italiani Anthea Comellini e Andrea Patassa.

esa nuovi astronauti

ESA presenta il primo parastronauta della storia

Tra i 17 candidati troviamo anche John McFall, astronauta britannico che ha subito l’amputazione della gamba a 19 anni a seguito di un incidente in moto. Ora, all’età di 41 anni, l’ex atleta paralimpico ha coronato il sogno di prendere parte a un progetto ambizioso portato avanti con grande determinazione da ESA.

ESA è determinata a mandare nello spazio un astronauta con una disabilità fisica. È la prima volta che un’agenzia spaziale si impegna a intraprendere un progetto come questo. E facendolo invia un messaggio molto, molto forte all’umanità.

McFall sarà infatti impegnato in uno studio che punta a comprendere quali siano gli ostacoli del viaggio spaziale per una persona con una disabilità fisica. Il progetto, che durerà da due a tre anni, analizzerà vari aspetti: due su tutti, la necessità di modifiche alla tuta e alla nave spaziale, e l’influenza di una disabilità sull’addestramento per le missioni nello spazio.

Il progetto rappresenta una vera e propria svolta nel mondo dell’esplorazione dello spazio. Il reclutamento di John McFall è infatti un primo passo verso l’introduzione della diversità nel settore dei viaggi spaziali; come sottolineato dall’agenzia, la campagna di reclutamento aveva l’obiettivo di “rappresentare tutte le componenti della nostra società”.

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ESA promette che ci sarà un italiano sul Gateway lunare

Tra gli altri annunci da parte dell’Agenzia Spaziale Europea c’è l’impegno formale da parte dell’agenzia di mandare un astronauta italiano sulla futura stazione spaziale Gateway nell’orbita lunare. La scelta ricadrà tra Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano.

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FONTI: ESA

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Sebastiano Inama

Sebastiano Inama

L'invincibile principe guerriero forgiato dal fuoco di mille battaglie, nonché localizzatore di videogiochi e copywriter.

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