Shueisha, la sua app Manga Plus e il programma gratuito MediBang hanno lanciato una nuova app gratuita dedicata ai creator di tutto il mondo: Manga Plus Creators. Ogni fumettista di tutto il mondo può infatti inviare i propri lavori all’app, che poi le pubblicherà e le renderà disponibile per la lettura (sia in verso orizzontale che in verso verticale) ai lettori di tutto il mondo.
L’app propone anche un concorso a premi mensile, con il quale i fumettisti possono anche vincere una possibile serializzazione della propria opera su Manga Plus in tutto il mondo e in Giappone sulla webzine Shonen Jump+ (che oscita titoli come Spy x Family, Kaiju no. 8 e la seconda parte di Chainsaw Man). Le opere che saranno prese in considerazione sono quelle che sono pubblicate solo dall’inizio del mese e non da prima.
Il fumettista che vincerà il premio avrà la sua opera pubblicata sia su manga Plus che su Shonen Jump+, oltre ad un premio in denaro di un milione di yen (circa 7 mila euro). Il secondo classificato vedrà la sua opera pubblicata soltanto su manga Plus oltre a un premio in denaro di 300 mila yen (circa 2500 euro), mentre il terzo vedrà anche lui la sua opera pubblicata su Manga Plus oltre un premio in denaro di 100 mila yen (circa 1000 euro). Tutti gli altri partecipanti riceveranno invece un premio in denaro di 30 mila yen (circa 215 euro).
Le opere su Manga Plus Creators
L’interfaccia del sito e app propone ai lettori diverse opere già disponibili per la lettura divise in diverse categorie. La prima riguarda gli aggiornamenti, ossia le opere di cui è stato recentemente pubblicato un nuovo capitolo (tra cui troviamo come titolo anche Adventures of Pipon di Rey Todd, che sembra essere già al cinquantasettesimo capitoli)
Sotto la categoria aggiornamenti c’è la categoria dedicati ai nuovi manga, dedicata ovviamente alle nuove opere uscite, anche se tra di esse ci sono anche alcuni nuovi capitoli riportate nella categoria apposita. L0ultima categoria riguarda invece le opere consigliate ai lettori. Le opere sono tutte in lingua inglese, mentre l’app può essere usufruita per ora in inglese o spagnolo.
