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Sul sito di Gamestop l’immagine di un uomo che cade dalle Torri Gemelle è in vendita come NFT

Da diversi giorni Gamestop si è lanciata ufficialmente nel mercato degli NFT e delle blockchain, e mentre molti utenti non si sono sprecati nell’esprimere diverse critiche per questi nuovi sviluppi intrapresi da parte della compagnia, pare che tutto sommato gli affari non stiano andando poi così male, o almeno questo è ciò che lasciano trasparire dopo i mesi di hype montato appositamente per questo evento.

Tutto questo, inoltre, avviene mentre il mondo degli NFT si trova a doversi scontrare contro una grande fetta di pubblico scettico e diffidente, e durante uno dei momenti più rilevanti in cui il mercato delle valute digitali sembra essere entrato in una sorta di crisi.

Detto ciò, passiamo al tema di questa notizia: diversi utenti di recente hanno scoperto come il sito ufficiale di Gamestop ha avuto tra gli NFT in vendita anche uno che si riferiva chiaramente a una vittima dell’11 settembre, ispirata alla conosciutissima foto “Falling Man”. L’NFT in questione, però, ha scambiato la vittima del fatto con un astronauta, in caduta libera verso la morte proprio come l’uomo sconosciuto, e titolato allo stesso modo della foto.

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Il riferimento all’11 settembre nello NFT sul sito di Gamestop

La notizia è stata riportata da TheGamer, e apparentemente adesso l’azienda avrebbe anche voluto rispondere riguardo questo fatto di pessimo gusto, affermando come l’NFT sarà rimosso dal marketplace e confermando di aver già reso impossibile il minting all’utente che lo ha inserito. In aggiunta, Gamestop dice di aver contattato il creatore per discutere di queste sue azioni. Nonostante tutto ciò, l’NFT è comunque rimasto disponibile per l’acquisto da diverso tempo sul sito di NFT di Gamestop, provocando così numerose reazioni disgustate da parte della community.

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L’NFT richiama in modo più che evidente la tragica situazione che le vittime dell’11 settembre sono state costrette ad affrontare, lanciandosi dagli edifici per sfuggire alle fiamme e al fumo. L’immagine digitale mantiene il soggetto nella stessa posa, con lo sfondo che va anche a ricordare una delle Torri. Al momento della sua disponibilità, l’NFT veniva ad un prezzo di 0.65 ETH, circa 995 dollari, e nella descrizione sul sito di Gamestop aveva come descrizione: “Questo probabilmente è caduto dalla stazione MIR”, riferendosi allo schianto della stazione spaziale nel 1997.

Gamestop non è stata l’ideatrice di questo NFT, ma esso è rimasto nel listino della piattaforma per più di 11 giorni; e nonostante ci sia una funzione per segnalare al sito, tentare di usarla non fa altro che reindirizzare al proprio portafoglio, dunque non è chiaro se chi non è un utente registrato sia in grado di portare questo NFT all’attenzione dei gestori del sito. Intanto, alla scoperta di ciò su ResetEra sono apparsi numerosi commenti che criticano in modo aspro questa riprovevole creazione e il ritardatario intervento della compagnia, domandandosi anche se la famiglia della persona deceduta nell’attacco terroristico potrebbe far causa a Gamestop.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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