Dr Commodore
LIVE

Alexa, la nuova funzionalità sembra uscita da un episodio di Black Mirror

Alexa sembra essere pronta a mostrare il suo lato più macabro. Amazon ha infatti annunciato che una delle nuove funzionalità di Alexa sarà quella di riuscire a replicare la voce di un parente scomparso, basandosi su una registrazione di appena un minuto del defunto.

La riproduzione delle voci di Alexa

Il gigante dell’e-commerce ha presentato in anteprima la funzionalità lo scorso mercoledì alla conferenza re:MARS, l’evento (promosso dalla stessa Amazon) dedicato all’intelligenza artificiale, alla robotica e all’automazione. In una demo video trasmessa durante la manifestazione, un ragazzino chiede: “Alexa, la nonna può finire di leggermi Il mago di Oz?”. Quella che si sente in risposta è la voce campionata della nonna dalle casse dell’Amazon Echo Dot.

Amazon Alexa

Il vice presidente e capo scienziato del reparto AI di Amazon, Rohit Prasad, ha confermato quello che in sala si stavano chiedendo tutti: “Come avete potuto vedere e sentire, era proprio la voce della nonna a raccontare, e non più quella di Alexa”.

Non è la prima volta che Amazon campiona le voci di alcune celebrità perché possano essere riprodotte da Alexa, come nei casi di Shaquille O’Neal e Melissa McCarthy. Ma in quel frangente sono servite ore su ore di registrazione. Ora ad Alexa basterà un audio di un minuto circa per poter replicare la voce di una persona, soluzione che il team di Amazon ha ottenuto “spostando il problema dalla produzione audio alla conversione della voce stessa”.

Introducendo la demo, Prasad ha affermato che la nuova funzionalità di Alexa nel riprodurre la voce di un parente deceduto può rappresentare un modo per mantenere vivo il ricordo della persona scomparsa. “Stiamo indubbiamente vivendo l’epoca d’oro dell’intelligenza artificiale“, ha aggiunto Prasad, “dove i nostri sogni e la fantascienza stanno diventando realtà”.

Black Mirror resize

Black Mirror ha previsto il futuro?

Prasad ha sicuramente ragione sugli anni d’oro dell’AI, nel bene e nel male. E’ innegabile, al tempo stesso, quanto si stiano rivelando verosimili alcuni episodi di Black Mirror, in particolare il primo della seconda stagione, che vede nel cast Hayley Atwell e Domnhall Gleeson.

Avvisiamo i gentili lettori che nel prossimo paragrafo ci saranno spoiler relativi al primo episodio della seconda stagione di Black Mirror.

Gleeson e Atwell interpretano i protagonisti Ash e Martha, fidanzati felici, colpiti dalla tragedia quando Ash muore in un incidente stradale. Martha, distrutta dal dolore per la perdita, scopre che può ottenere una versione virtuale di Ash, ma la situazione peggiorerà quando si renderà conto di avere a che fare con un androide, e non con il suo fidanzato scomparso.

Considerata la trama di questo episodio, la domanda che viene da porsi, quindi, è: siamo sicuri di volere questa nuova funzionalità di Alexa?

FONTE

Articoli correlati

Condividi