Il sito di news Variety ha rivelato la produzione di un nuovo reboot di Astro Boy che sarà diretto da Thomas Austruc (Miraculous – Le storie di Ladybug e Chat Noir) e prodotti dagli studi europei Shibuya Productions (Shenmue III) e Method Animation. I due studi hanno comprato i diritti dell’opera da Tezuka Productions.
La serie riunirà talenti da tutte le parti del mondo (Giappone e Francia compresi) e sarà composta da 52 episodi della durata di mezz’ora, che tratteranno di temi moderni come l’internet, i social media e i danni ambientali. Il primo poster della serie mostra il logo, con Astro che vola sopra di esso.
Shibuya Productions aveva in realtà già annunciato il reboot di Astro Boy nel 2014, e Tezuka Productions era attivamente coinvolta nel progetto assieme allo studio Caribara. Il progetto era inizialmente una serie ad animazione mista composta da 26 episodi diretta da Florian Thouret. Nel 2015 era stato anche pubblicato un teaser del progetto, che alla fine non è mai andato in onda. Nel 2019 è però uscita una serie francese del franchise, intitolata Go Astro Boy
A proposito di Astro Boy
Osamu Tezuka ha creato Astro Boy nel 1952 come serie manga serializzata sulla rivista Shonen di Kobunsha. La serie è andata avanti per 16 anni fino al 1968, quando è terminata con il centododicesimo capitolo.
Prima della fine del manga sono usciti i primi adattamenti televisivi della serie. Il primo adattamento è stato il telefilm tokusatsu Mighty Atom, a cui è seguita nel 1963 la serie anime omonima al manga, diventata la prima serie anime televisiva popolare.
Altri due adattamenti anime sono state prodotte negli anni ’80 e nei primi anni 2000, mentre nel 2009 è uscito un omonimo film d’animazione co-prodotto dagli Stati Uniti e da Hong Kong. Non si tratta del primo adattamento americano dell’opera, che già nel 1986 era diventata una serie a fumetti intitolata The Original Astro Boy. Nel 2014 è stata trasmessa una serie spin-off indirizzata ai bambini intitolata Little Astro Boy.
La serie è ambientata in un futuro lontano, dove i robot coesistono con gli esseri umani, e segue le avventure di Astro, un androide creato dal Dottor Tenma per sostituire il suo compianto figlio Tobio.
Fonte: Anime News Network.
