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Allerta dei servizi ucraini: un gioco per smartphone trasforma i bambini in spie per la Russia

A tre mesi inoltrati nella guerra tra Ucraina e Russia, è stato dimostrato numerose volte come i social network, i videogiochi e internet in generale siano utilissimi per entrambe le parti come mezzi propagandistici oltre che informativi riguardo la situazione, fornendo anche informazioni sugli eventi in corso in ogni momento nelle aree coinvolte dal conflitto.

Certo, ci sono stati alcuni scivoloni spesso riproposti anche dalle nostre stesse trasmissioni giornalistiche (come nel caso della diffusione di video falsi provenienti da videogiochi), ma bisogna comunque riconoscere come il web si sia rivelato essere uno strumento estremamente efficace, perlomeno per quanto riguarda la mobilitazione di aiuti e supporto verso le vittime della guerra in Ucraina.

Ma nonostante i contenuti provenienti dalla Russia si trovino adesso ad avere una portata molto “limitata”, con le testate giornalistiche bandite da ogni social, il Paese sembra essere comunque in grado di raggiungere anche le persone dalle menti più “fragili” come i bambini, attraverso un’applicazione per smartphone che li rende delle “spie” a loro insaputa.

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Le spie della Russia grazie agli smartphone

Sul profilo Twitter dell’SBU, ovvero del Servizio di sicurezza dell’Ucraina, è stato allora pubblicato un video che avverte della pericolosità di una certa applicazione presente sugli store degli smartphone (non è però stato dato il nome). L’app in questione apparirebbe come un videogioco rivolto ad ogni genere di pubblico, e grazie ad essa la Russia riuscirebbe ad ottenere informazioni strategiche da chi va ad utilizzarla.

Secondo le regole dettate da questo “videogioco” per smartphone, i partecipanti vanno in giro a cercare delle “scatole” di premi virtuali, che poi possono essere scambiate con la valuta del gioco. Mentre si segue un percorso si va anche a fotografare il terreno, le strutture militari e le infrastrutture più importanti in diversi territori.

Nello stesso momento che ciò avviene, una società IT controllata dai servizi speciali della Russia, registrata in uno dei Paesi appartenenti all’Unione Europea e impegnata nella distribuzione di piattaforme interattive ha accesso a questa stessa tecnologia. La SBU ritiene che questa società sia uno strumento del nemico ben studiato, che va ad utilizzare i bambini ucraini per raccogliere informazioni sulle posizioni di strutture strategicamente rilevanti, senza che quest’ultimi se ne rendano conto.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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