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Nonna Pina è morta: addio alla donna che ispirò la canzone delle tagliatelle

Ci sono delle canzoni che vengono passate di generazione in generazione, e tra queste una delle più imperative, che ogni bambino italiano conosce e canticchia senza alcun timore, e che bene o male ogni adulto ricorda sin dalla sua infanzia, è quella de Le tagliatelle di Nonna Pina. Un brano tanto semplice quanto orecchiabile, che per decenni ha fatto parte delle playlist più popolari ed amate, imprescindibilmente presenti alle feste per bambini.

La canzone, che ha avuto il suo primo debutto originale all’interno del noto programma musicale per bambini “Zecchino d’Oro”, è stata in realtà ispirata ad una donna realmente esistente: Giuseppina Villani. Le sue tagliatelle piene di energia e “vitamina” hanno fatto muovere, danzare e scatenare la gioventù italiana sin dalla sua uscita, diventando un vero e proprio tormentone capace di trascendere ogni generazione.

Ebbene, giunge in questi momenti una delle notizie più tristi: Giuseppina Villani è venuta a mancare all’età di 86 anni, lasciando i suoi figli Fulvia e Marco e i suoi nipoti. Tempo addietro, l’autore de Le tagliatelle di Nonna Pina aveva anche raccontato della donna in un’intervista al Resto del Carlino, svelando alcuni retroscena dietro l’adorata canzone.

nonna pina zecchino d'oro

Nonna Pina non amava l’attenzione

Nonna Pina era la suocera del compositore del famosissimo brano, Gian Marco Gualandi: egli volle dedicare a lei questa canzone, con la quale ottenne inoltre la vittoria della 46esima edizione dello Zecchino d’Oro, con una versione cantata da Ottavia Dorrucci. La stessa canzone poi finì per essere usata da Antonella Clerici nel suo programma “La Prova del Cuoco”.

Gian Marco Gualandi ha spiegato al Resto del Carlino come Le tagliatelle di Nonna Pina sia una canzone basata su un fondo di verità, sostenendo con convinzione come la signora fosse capace di fare delle eccezionali tagliatelle; un fatto così semplice all’apparenza, eppure capace di donare un’ispirazione utile anche alla composizione di brani di successo.

Secondo l’intervista, inoltre, Giuseppina Villani non era in realtà una donna che amava stare al centro dell’attenzione, avendo una personalità particolarmente schiva. Eppure, quest’iconica canzone che riporta il suo nome, elogia i suoi manicaretti e continua ad essere apprezzata dopo tutti questi anni da bambini e adulti, sicuramente avrà lasciato almeno un sorriso d’approvazione sul volto dell’abile cuoca. Non ci resta allora che dire addio a Nonna Pina, sapendo che la sua canzone ci porterà a ricordarla per sempre.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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