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Galko-chan, la serializzazione del manga viene sospesa dopo l’arresto dell’autore

La scorsa settimana l’autore di Oshiete! Galko-chan Kenya Suzuki è stato arrestato per il possesso di materiale pedo pornografico importato dalla Germania.

Alla luce di quanto accaduto, il ComicWalker della casa editrice Kadokawa, che pubblicava i vari capitoli del manga, ha annunciato che sospenderà la serializzazione del manga. Per i capitoli già pubblicati sul servizio ma non ancora arrivati in formato cartaceo non è stato rivelato ancora nulla, anche se probabilmente non saranno mai racchiusi in volumi.

Suzuki aveva lanciato la serie su ComicWalker nel giugno 2014, dopo aver pubblicato qualche capitolo sul suo profilo Twitter. Della serie sono stati pubblicati 5 volumi, di cui l’ultimo risale al luglio 2018. Un adattamento anime prodotto dallo studio Feel e diretto da Keiichiro Kawaguchi, composto da 12 episodi e un OAV, è stato trasmesso nell’inverno 2016 ed è disponibile su Crunchyroll.

La serie parlava di tre ragazze adolescenti – Galko, Otako e Ojou – che discutono dei cambiamenti naturali nel loro corpo durante l’adolescenza. L’adattamento anime del manga aveva ottenuto svariati pareri positivi, in quanto ritenuto interessante e divertente.

Galko-chan

L’arresto dell’autore

Prima della notizia dell’arresto, l’autore sembrava scomparso per più 2 settimane. Il 20 dicembre la collega Battan ha lanciato un allarme sul suo profilo Twitter, in quanto Suzuki non rispondeva al telefono da una decina di giorni, e non si trovava neanche a casa. L’appello della fumettista è stato fatto sui richiesta dei familiari, preoccupati per l’assenza di notizie riguardo l’autore.

Poche opre dopo il tweet di Battan, Suzuki è stato ritrovato e si è scoperto che è stato arresto dalla polizia della prefettura di Aichi per possesso di materiale pedo pornografico importato dalla Germania, su cui l’autore aveva messo le mani tra il settembre e l’ottobre dello scorso anno. Questo viola una legge giapponese che vieta l’accesso al paese di alcuni prodotti.

Tra questi materiali trovati dalla polizia ci sarebbero sei raccolte di foto e delle riviste anni 80 di nudisti tedeschi. A luglio la polizia aveva già sequestrato all’autore 40 libri che contenevano materiale pedo pornografico.

Galko-chan

Cosa ne pensate della decisione di sospendere la pubblicazione della serie? Scrivetecelo nei commenti!

Fonte: Anime News Network.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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