Il trio comico più amato in Italia si ritrova per festeggiare trent’anni di carriera. Aldo Giovanni e Giacomo sono i protagonisti di alcune serate speciali in onda su Nove.
Le serate di Aldo Giovanni e Giacomo in programma
Aldo, Giovanni e Giacomo sono tornati in prima TV sul Nove il 21 e il 28 novembre assieme ad Arturo Brachetti, artista, showteller e leggenda del trasformismo, nonché regista di tutti gli spettacoli teatrali del trio. Le due puntate, intitolate “Aldo, Giovanni e Giacomo – Abbiamo fatto 30…” sono state una sorta di intervista-show, con sketch storici, filmati inediti e divertenti retroscena.
“In realtà ci siamo riuniti con Arturo, non siamo persone da intervista“, precisa Giovanni. “Gli autori hanno pescato nella nostra lunga carriera, dal Caffè Teatro ai Corti, da Mai dire gol a Zelig: abbiamo rivisto sketch che neanche più ricordavamo, eravamo folli dentro“. “È stata un’intervista cazzeggiante e c’è da stupirsi per la montagna di cose che sono venute fuori”, incalza Aldo.
Alle due serate – prodotte da Agidi Due, per la regia di Matteo Inzani e la direzione generale di Emanuela Rossei – si aggiunge “I corti di Aldo Giovanni e Giacomo” in onda questa sera dalle 21.25 su Nove.
Infine, nelle domeniche successive seguirà la panoramica completi degli spettacoli storici del trio: dopo i Corti ci sarà Tel chi el telùn, Potevo rimanere offeso, Anplagghed, Ammutta Muddica e un “Best of” degli sketch più recenti.
Trent’anni di carriera per il trio comico
Erano cinque anni che Aldo, Giovanni e Giacomo non si facevano vedere a teatro o in televisione, se non per qualche breve intervista. Questo comunque non sembra aver rallentato gli attori.
“Trent’anni dopo siamo gli stessi, basta una manciata di spunti per divertirci e divertire. E poi siamo così rodati che andiamo a memoria”, ride Giovanni Storti.
Anzi, reputano positivo il naturale allontanamento dagli schermi.
“Siamo cambiati, prima stavamo sempre assieme, ora ognuno segue i suoi progetti ed è anche terapeutico. Ma ritrovarsi è stato bellissimo: l’empatia è rimasta uguale”, gli fa eco Aldo Baglio.
Accompagna i festeggiamenti la band Good Fellas, da sempre presente a teatro con il trio. “Abbiamo voluto con noi anche la nostra band storica, i Good Fellas: il risultato è una specie di bagno nostalgico che credo farà piacere anche alla gente”, spiega Giovanni.
