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Apple presenta il panno per pulire, chiamiamolo “iPanno”

Apple nell’evento “Unleashed” ha presentato non soltanto i nuovissimi MacBook Pro e le nuovissime Airpods, ma anche una novità che tutti dovrebbero avere in casa: un panno per pulire.
Il panno per la pulizia non era stato presentato durante il precedente evento per diversi problemi nella produzione, e quindi, anche il suo modello da presentazione ha subito vistosi ritardi nella sua realizzazione.

Apple presenta un “iPanno” a un prezzo “da urlo”

Apple con il suo nuovissimo panno per pulire, un “iPanno” se vogliamo, ha portato il livello di pulizia dei propri dispositivi a uno stadio superiore. Realizzato specificatamente per i prodotti Apple, risulta essere compatibile con tutto, anche con i primissimi iPod, oltre che ovviamente con i nuovissimi MacBook Pro.

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Possiamo solo dire che il prezzo a cui viene proposto è altamente giustificato dalla sua manifattura unica che permette meraviglie e miracoli.

Panno Pulizia Apple
Il nuovissimo panno per pulire di casa Apple.

Le caratteristiche vincenti del panno Made in Apple

Il panno di Apple, a differenza dei comuni panni da pulire, ha di fondo uno studio e una manifattura uniche. Un team di scienziati, ex candidati al premio Nobel, ha studiato per anni un materiale adatto che eliminasse la polvere. Dopo anni di ricerche e studi hanno prodotto un panno che non solo toglie la polvere dai dispositivi, ma anche particelle di sporco, residui di liquidi, briciole… Lo sporco a livello subatomico, i residui radioattivi da fissione nucleare, tracce di alieni e rettiliani, ma soprattutto l’alitosi di chi lo usa.

Il vero punto di forza del soprannominato “iPanno”, però, è la sua manifattura. Fatto con fili di seta da bachi ciechi cinesi, raccolta a mano da donne anziane con i capelli lunghi, viene poi confezionato a mano da folletti irlandesi certificati e viene cucito a mano solo nelle notti di luna piena. Una volta creato ogni singolo pezzo viene fatto riposare per quarantotto ore sotto foglie di alberi in via di estinzione, rigorosamente cadute da sole.
Dopo aver riposato, un gruppo addetto composto da circensi scartati dal Cirque du Soleil, li raccoglie e con tanto di coreografia al ritmo di I’m Coming Out” di Amerie li porta nella zona confezionamento. I panni quindi vengono confezionati con materiali appositi, ovvero lamine di oro zecchino miniato a mano da monaci benedettini. Così iPanno, una volta pronto, viene spedito e consegnato a casa direttamente da un postino che cavalca un unicorno dalla criniera e coda color arcobaleno.

Ovviamente stiamo scherzando! Questo articolo è una scherzosa ipotesi del motivo per cui un panno da pulire superfici possa avere un prezzo così alto. Noi abbiamo deciso di chiamarlo “iPanno”, visto il prezzo ci sembrava necessitare di un nome degno di nota. Potete constatare voi stessi il prezzo qui.

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Gianmarco Vinciguerra

Gianmarco Vinciguerra

Giocatore di Ruolo incallito, Nerd di vecchio stampo .

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