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Volcarona

Volcarona, danza di fuoco

Questa settimana io e Indeedee ci siamo recati nel Deserto della Quiete nella regione di Unima. Il nostro obiettivo è quello di esplorare il Castello Sepolto per incontrare un Pokémon venerato molto nei tempi antichi: Volcarona (ウルガモス Ulgamoth), il Pokémon Sole di doppio tipo coleottero/fuoco.

Uhm… Ma non abbiamo già parlato di un Pokémon Sole di recente? Va bhe, alla fine le classificazioni si ripetono no? In ogni caso, è il momento di avventurarsi Indeedee, accendi la telecamera o prendi appunti e illustrazioni con i tuoi poteri psichici, per cortesia.

Aspetta, guarda! Una stanza completamente dorata, e sembra esserci una stele che narra di questo maestoso Pokémon coleottero infuocato. Sembra essere un ottimo indizio per trovare il tempio dedicatogli. Nel mentre che lo cerchiamo, perché non condividere quello che sappiamo su di loro?

Volcarona

I Volcarona si evolvono dai Larvesta quando questi ultimi raggiungono il livello 59, e sono dei mon molto importanti per la storia della regione di Unima. Nell’antichità infatti essi venivano venerati dagli umani, probabilmente per il fatto che i Volcarona li salvarono dal freddo clima dell’era glaciale. Si dice infatti che le loro fiamme possano fungere da sostitute del sole, e questo gli ha portato l’appellativo di “furia del sole”. Non si sa se tutto questo sia solo una leggenda o meno, ma il tempio a loro dedicato nel Deserto della Quiete sembra indicare che ci sia un fondo di verità.

Quando volano rilasciano nell’aria delle scaglie, molto preziose per i ricercatori che vogliono saperne di più su di loro.

Volcarona

Nella regione di Lentil si dice che due particolari esemplari di Volcarona sarebbero dei Pokémon Lumina, come Meganium. Questi due Volcarona dovrebbero risiedere nel vulcano Magmag dell’isola desertica Volcas. Secondo le voci, i due non apprezzerebbero di essere avvicinati e si presenterebbero a chiunque si avvicini coperti dalle loro fiamme, cosa che ricorda la loro mossa peculiare Voldifuoco.

Voldifuoco è una mossa speciale di tipo fuoco con la quale i mon si coprono di fiamme e danzano in volo. La mossa non può mai fallire, e aumenta di molto le statistiche riguardanti l’attacco speciale di chi la usa. In un certo senso si sposa bene con la loro abilità Corpodifuoco, con la quale possono scottare l’avversario se attaccati fisicamente. A Unima c’è un famoso allenatore che ha come partner un Volcarona: l’ex campione Nardo. Purtroppo il Volcarona che possiede ora non è il suo partner originale, purtroppo deceduto anni fa. Anche suo nipote Fedio possiede un Volcarona.

Volcarona

L’aspetto

I Volcarona sono mon di grandi dimensioni e dispongono di sei ali arancioni e rosse a forma di fiamma, tre per parte. Ogni ala presenta dalle due alle tre macchie nere ovali. Nella parte superiore del corpo presentano una pelliccia bianca che circonda il collo e le loro quattro zampe. La loro testa ha una forma rotonda, con una punta sul lato inferiore. Ai lati della testa ci sono delle antenne rosse. I loro occhi sono ovali, azzurri e divisi in quattro parti.

Il loro addome è nero al centro e azzurro ai lati, con delle macchie nere. Gli esemplari cromatici presentano delle ali dorate. Il loro addome è viola ai lati, e gli occhi sono verdi invece che azzurri.

Volcarona

Volcarona è ispirato alle falene, come l’Atlante o la Hyaphiora Ceclopie, e al kaiju Mothra della serie di film di Godzilla. Alcuni pensano che possa anche derivare dalla frase “come le falene verso la fiamma” e che sia anche ispirato alla figura del serafino, un angelo solitamente associato al fuoco, o a un dio del sole. Le sue ali sembrano invece ispirate ai petali del giglio tigrato.

Il suo nome inglese deriva dall’unione delle parole volcano (vulcano) o Vulcan (Vulcano, dio romano del fuoco e delle metallurgia) e corona, mentre quello giapponese deriva dall’unione delle parole ウルカヌス Urukanusu (il dio romano Vulcano), 蛾 ga (moth) e moth (/falena).

Cosa ne pensate di Volcarona? Scrivetecelo nei commenti, e se non avete ancor aletto lo scorso episodio della rubrica, lo potete trovare qui.

Fonte: 1.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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