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Covid-19, ecco il gioco che ha risparmiato alla comunità scientifica 330 anni di lavoro

Eve Online ha fatto risparmiare un mucchio di tempo agli scienziati, nella lotta al Covid

EVE Online è un MMO in cui, tra un alieno e l’altro da combattere con gli amici, ci si spalleggia anche nel fronteggiare una minaccia della vita reale: il Covid-19. Il progetto – denominato “Discovery” – nasce dallo sforzo congiunto del creative director Bergug Finnbogason ed Attila Szantner, co-fondatore e CEO di Massively Multiplayer Online Science.

All’interno di un minigioco di EVE Online, infatti, i giocatori hanno a che fare con ammassi di puntini di diverso colore. Essi rappresentano cellule umane. Ai giocatori è richiesto di utilizzare un sistema punta e clicca per disegnare poligoni intorno alla massa principale dei raggruppamenti, su un grafico 2D.

Al completamento del tutto, spettano delle ricompense a seconda dei livelli specifici associati al compito. Si tratta di elementi estetici da utilizzare in game, ma è chiaramente un semplice pretesto per continuare ad analizzare dati e permettere alla comunità scientifica di beneficiarne.

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In concreto, infatti, si stima che i giocatori abbiano completato l’equivalente di più di 330 anni di lavoro finora, che gli scienziati avrebbero dovuto altrimenti svolgere in proprio. ll progetto, secondo il professore di medicina genetica della fondazione BC Cancer Ryan Brinkman, funge al 60% per risparmiare tempo sull’analisi dei dati ed al 40% come una sorta di pratica per il machine learning delle intelligenze artificiali.

A seguito del grande risultato conseguito finora, ‘Project Discovery’ ha fatto guadagnare un posto ad EVE Online sulla copertina della nota rivista scientifica Nature, nella sezione dedicata alla biotecnologia: si tratta della prima volta in cui qualcosa di fittizio riesce a raggiungere l’importantissimo riconoscimento.

Cosa pensate di questa lodevole iniziativa? Siete curiosi di entrare nel mondo di Eve Online e di dare una mano alla comunità scientifica nella lotta contro il virus che ha stravolto le nostre vite? Diteci la vostra e fatecelo sapere nella sezione dedicata ai commenti!

FONTE

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Angelo Basilicata

Angelo Basilicata

Gamer dall'età di 12 anni, cultore (o meglio "cultista") di Hidetaka Miyazaki dal 2009. vive la passione per i Vg da completista ed è un ragazzo semplice: mangia, gioca, ama

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