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Ecco come convertire un GameBoy in una mining rig

Volete seguire l’onda del mining ma non avete soldi per costose mining rig da assemblare? Ecco un pratico tutorial per iniziare a guadagnare – poco – con un semplice GameBoy!

Come molti di voi sapranno la bolla del mining è ritornata nuovamente a far parlare di sé, nel bene e nel male, e non sono pochi a cercare nuovi metodi – talvolta folli – per minare bitcoin o altre criptovalute.

Il progetto di questo ragazzo? Utilizzare un GameBoy per minare la più famosa moneta virtuale del mondo: il bitcoin.
I vari passaggi per creare questo pazza build sono stati spiegati dallo youtuber stackmashing che, dopo essere riuscito a collegare la console portatile di Nintendo ad Internet, è riuscito a minare effettivamente una piccolissima frazione di Bitcoin.

L’utente è riuscito infatti, attraverso un Rasperry Pico utilizzato a mò di Link, a collegare l’handheld della grande N con un proprio pc capace di utilizzare il GameBoy come dispositivo per il mining, riuscendo ad ottenere lo strabiliante hash rate di 0.8 h/s.

Come appare questo risultato nel panorama moderno di ASIC miner? Beh, basti pensare che una build moderna è capace di minare il bitcoin nell’ordine dei terahashes, ovvero qualche trilione di volte più rapidamente del piccolo chip Nintendo.

Insomma, con un simile risultato riuscireste a minare un intero Bitcoin in qualche quadrilione di anni. Tutto sommato non male per essere una console proveniente direttamente dagli anni ’80!

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Corrado Papucci

Corrado Papucci

Fruitore del mondo videoludico sin dalla nascita, il mio viaggio inizia partendo dalla versione freeware di Wolfenstein 3D e di Lemmings, passando per le mitiche PS2 e PS3 e le loro svariate perle , e termina ritornando ai cari e vecchi dispositivi dotati di mouse e tastiera. Un gran bel viaggio che spero possa continuare anche verso nuove direzioni e piattaforme. Possibilmente anche economicamente raggiungibili.

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