In Tailandia il commercio illegale di figures sembra essere fiorente
L’ufficio della Commissione per il Controllo della Narcotici di Bangkok ha messo all’asta più di 300 figures sequestrate durante delle indagini legate alla droga, il cui valore complessivo è di circa 1.5 milioni di baht (41.375 euro). Le figure sequestrate sono a tema anime, serie televisive e film (in particolare di One Piece, Naruto, Dragon Ball, Spider-Man, Iron Man, Transformers e Kamen Rider).
Le figure sono state messe all’asta perché secondo l’ufficio esse erano inadeguate a rimanere ulteriormente nel deposito, anche se alcune sono ancora legate a dei casi aperti. Ad esse sono stati dati prezzi che vanno dai 200 ai 35.000 baht (dai 5 ai 965 euro).
L’articolo più interessante dell’asta è la figura in scala 1:1 di Rufy, acquistata con 111.000 baht (3.061 euro) dal fanatico di figure Chakrit Boonlapho. Per questa figure il prezzo di partenza era di 35.000 baht.
Il ministro della giustizia Somsak Thepsutin, oltre a spiegare la situazione delle figure legate ai casi ancora aperti, ha rivelato che il ricavato dell’asta verrà custodito in banca e che verranno dati con interessi agli imputati che vinceranno i casi in corso. La somma rimanente verrà invece data al fondo per il controllo dei narcotici, in modo che finanzino future operazioni di repressione e prevenzione delle droghe.
L’asta si è ovviamente svolta nel pieno rispetto delle norme per la prevenzione della diffusione di COVID-19: rilevamento delle temperature dei partecipanti (tutti con adosso le mascherine) e varti sanificatori posti nelle sale.
Cosa ne pensate dell’idea dell’ufficio thailandese? Scrivetecelo nei commenti!
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