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Yu-Gi-Oh: Guida per i nuovi arrivati – Parte 2

Volete cominciare a giocare a Yu-Gi-Oh? Beh, vi possiamo dare una mano.

Nella scorsa parte vi abbiamo introdotto ai rudimenti delle carte di Yu-Gi-Oh, quali il terreno e la tipologia di carte giocate. Oggi approfondiamo quest’ultimo argomento andando nei sottotipi delle suddette carte e in cosa si possono distinguere.

I sottotipi delle carte

Le carte Mostro si possono dividere con i seguenti sei sottotipi (Talvolta un paio di questi possono trovarsi insieme), ognuno con effetti differenti:

  • Gemello, un tipo di mostri con effetto che vengono considerati mostri normali (Anche nel Cimitero) fino a quando non vengono evocati normalmente una seconda volta. Sono raramente utilizzati nel META (Most Efficient Tactics Available, le tattiche disponibili più efficienti) di Yu-Gi-Oh data la loro lentezza nell’utilizzo.
  • Scoperta, un tipo di mostri con effetto il cui effetto può essere attivato in due modi: Se attaccati mentre coperti o se evocati tramite scoperta (Posizionati coperti e successivamente scoperti al turno successivo). Ci sono stati deck di questo sottotipo facenti parte del META, come ad esempio l’archetipo Bambolaombra.
  • Spirit, un tipo di mostri con effetto che tornano nella mano alla fine del turno in cui sono stati evocati. Sono poco popolari nel META per la poca praticità.
  • Toon, un tipo di mostri particolare strettamente legato all’archetipo omonimo. Hanno almeno 5 sottocategorie non-ufficiali create dai fan di Yu-Gi-Oh, ma questo va oltre la nostra guida. Non sono mai divenuti parte del META essendo fin troppo legati all’archetipo.
  • Tuner, un tipo di mostri essenziali per l’evocazione di mostri Synchro. Si differenziano dalle categorie precedenti per non avere altri effetti distintivi (Solo 12 carte sono Mostri Normali Tuner).
  • Unione, un tipo di mostri che si può equipaggiare ad un altro mostro come una Magia Equipaggiamento. Nel META hanno avuto una rinascita nel 2016 grazie a dei nuovi supporti all’archetipo A-fino-alla-Z.

Le carte Magia & Trappola si suddividono in almeno 7 sottotipi (Tutte le carte Trappola per essere utilizzate devono prima essere posizionate coperte il turno precedente. Possono essere usate nel turno avversario ove possibile):

  • Continua, all’attivazione restano sul terreno e il loro effetto persiste fino alla loro rimozione.
  • Contro-Trappola, unico per le carte Trappola, vengono utilizzate solitamente per negare altri effetti. Differiscono dalle normali poiché più “veloci” rispetto alle Magie & Trappole Normali.
  • Equipaggiamento, unico per le carte Magia, restano e persistono fino a quando il mostro equipaggiato non viene rimosso.
  • Normale, le più comuni.
  • Rapida, unico per le carte Magia, possono essere utilizzate in qualsiasi momento del turno e nel turno dell’avversario se posizionate coperte il turno prima. Sono meno “veloci” rispetto alle Contro-Trappole. (Tratteremo l’argomento della velocità delle carte in futuro)
  • Rituale, unico per le carte Magia, vengono utilizzate per evocare mostri Rituale mandando al Cimitero mostri la cui somma dei livelli è pari (O talvolta superiore) al livello del suddetto mostro.
  • Terreno, unico per le carte Magia, si collocano in una zona apposita del terreno e si comportano in maniera simile alle Magie & Trappole Continue.

Con questo altro articolo abbiamo specificato un altra parte dei rudimenti di Yu-Gi-Oh, quali i sottotipi delle carte, ma restate in attesa di altri articoli sull’argomento dove passeremo dai fondamentali, quali la struttura delle carte, fino ad elementi più avanzati, come la velocità o il timing delle carte.

Scriveteci in un commento quali altri argomenti vorreste vedere trattati in questa guida.

DISCLAIMER: Le carte di Yu-Gi-Oh incluse nell’articolo servono solo a scopo dimostrativo, l’aspetto e gli effetti odierni di tali carte potrebbero differire da quelle illustrate.

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Mario Sacchi

Mario Sacchi

Nato nel '96, questo baldo giovane passa il giorno e la notte alla ricerca di notizie su film, serie tv e anime. Nel tempo libero posta amenità sui suoi social.

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