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Le Strade del Male – La nostra recensione (no spoiler)

Una breve sinossi (senza spoiler)

Il Diavolo tutto il tempo, in due paesi adiacenti nella Virginia dell’Ovest, attraverso due generazioni di uomini e donne che tentano di vivere in un mondo freddo, bello ma soprattutto, pericoloso. Il film, intitolato in italiano ‘Le strade del male, esprime una visione asciutta e spietatamente logica del bene e del male, della speranza e della giustizia.

Nell’America rurale degli anni sessanta pregare non porta a nulla, gli uomini di chiesa sono pazzi o approfittatori, gli uomini di legge sono corrotti e spregiudicati e la fiducia si paga spesso con la vita.

Le strade del male è un thriller ed un dramma ispirato al libro omonimo (in inglese The Devil all the time) che narra le vicende di più individui, il cui destino, o forse il caso, ne interseca le vite tessendo una trama di sangue e miseria. La pellicola ha uno stile narrativo con reminiscenze di Pulp Fiction, ma un tono molto più cupo, paragonabile a Non è un paese per vecchi.

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Cast e produzione

Diretto da Antonio Campos e prodotto da Jake Gyllenhaal, Le Strade del Male si è presentato a sorpresa con un cast davvero d’eccezione tra cui spiccano Tom Holland (Spider-Man Homecoming), Robert Pattinson (The lighthouse), Bill Skarsgård (It – 2017), Sebastian Stan (Avengers Endgame), Harry Edward Melling (Harry Potter). Donald Ray Pollock, lo scrittore del romanzo originale, è inoltre impiegato come voce narrante.

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Cosa pensiamo del film

Con una durata di 2 ore e 18 minuti, il film è certamente lungo e denso, quasi completamente privo di umorismo. Il film è pesante e talvolta punitivo, certamente non adatto a tutti. Il suo scopo non è di far sentire bene il suo pubblico, né di offrire soluzioni o lieto fini ed è il tipo di pellicola che non consiglierei mai a mia madre, è rigoroso dirlo.

Tuttavia, riesce perfettamente a raccontare la storia che vuole raccontare in ogni suo minimo dettaglio, e lo riteniamo per questo un film eccezionale.

Non si sente il peso della lunghezza e non ci si annoia mai, grazie ai 4 elementi che costituiscono i pilastri del film. Storia, fotografia, recitazione e sound design.

Come già menzionato la storia, sebbene a tratti lenta, è ben intrecciata tra i vari protagonisti, così da offrire una serie di prospettive diverse tra uomini, donne, giovani, personaggi con stili di vita completamente differenti come veterani della guerra, lavoratori, membri del clero e… beh, il resto lo scoprirete durante la visione!

La fotografia, limpida ed improntata sull’utilizzo di luci naturali, ritrae la vegetazione e la realtà rurale della Virginia, presentando un’ambientazione sobria, verde e silenziosa.

La camera indulge spesso su ampi riquadri che ritraggono la natura quasi incontaminata del luogo, la quale viene utilizzata appieno nel contesto a tratti religioso del film, in cui sembra fungere da tempio per i vari personaggi, con le fronde degli alberi che fungono da volta e sepolcro per i poveri disgraziati.

Nelle foreste e praterie della Virginia, il film suggerisce vi sia un’atmosfera di sconsolatezza e misticismo, la quale circonda e si contrappone alla schiettezza degli eventi del film.

La recitazione, impeccabile ed intensa, viene accentuata dal sound design scarno, austero, volto a mantenere lo spettatore in apprensione tutto il tempo.

La parola che infatti più descrive il film è disagio, un timore lieve ma costante che impedisce sia allo spettatore che ai personaggi di rilassarsi.

Tom Holland, che interpreta quanto di più vicino ad un protagonista il film ci offra, non risparmia nulla nel suo ruolo, reagendo ai colpi del fato con rabbia e risolutezza, lasciandoci avvertire la disperazione del suo personaggio senza mai mostrarla appieno.

Anche Robert Pattinson, che interpreta un prete approfittatore e corrotto, dà tutto sé stesso al film con un’interpretazione stellare.

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In poche parole

Le Strade del Male è una storia nichilista di dolore e perdita, conflitti irrisolti e solitudine esistenziale. La lunghezza del film ed i temi trattati fanno sì che il film sia automaticamente non per tutti, mentre la maestria del reparto fotografico, la recitazione ed il montaggio del film lo rendono imperdibile per gli amanti del genere thriller e del dramma.

Avete già visto il film? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.

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