Dr Commodore
LIVE

Lab Zero Games chiude i battenti, il comunicato ufficiale di 505 Games

Lab Zero Games, lo studio creatore di giochi come Indivisible e Skullgirls, chiude definitivamente i battenti. Dopo lo scandalo di  e le successive rappresaglie degli sviluppatori, il comunicato sancisce la definitiva dipartita dello studio

Con un comunicato ufficiale pubblicato sul sito web dello studio californiano, Lab Zero Games annuncia la chiusura dei battenti; Addio al supporto di Indivisible e ai DLC promessi, quindi.
Ma cos’ha portato a questo triste epilogo lo studio dell’apprezzatissimo Indivisible?

La causa principale è indubbiamente il grande scandalo emerso poco tempo addietro, con al centro delle critiche il lead designer Mike Zaimont, in arte Mike Z, protagonista di comportamenti discutibili e descritti come “inaccettabili” da parte degli stessi dipendenti.
Le accuse mosse al designer partono dalle battute infelici a sfondo sessuale, fino ad arrivare al mobbing per i componenti del team poco inclini al cosiddetto crunch lavorativo.

Ecco alcuni tweet degli stessi dipendenti risalente a poco meno di 2 mesi fa:

Questa battuta di arresto ha ovviamente portato alla veloce dipartita dell’azienda, ormai completamente priva di personale e di forza lavorativa.
505 Games conferma che tutto il materiale aggiuntivo di Indivisible a cui lo studio stava lavorando non vedrà mai la luce, e che l’ultimo update del titolo sarà quello per Nintendo Switch, mirato al portare la NG+ e la Couch Coop.

Finisce quindi così l’avventura dello studio americano che negli ultimi anni era riuscito a catalizzare l’attenzione del pubblico di appassionati con uno dei titoli indie più interessanti e visivamente ispirati presenti sul mercato.

Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord, Steam e Twitch.

Articoli correlati

Corrado Papucci

Corrado Papucci

Fruitore del mondo videoludico sin dalla nascita, il mio viaggio inizia partendo dalla versione freeware di Wolfenstein 3D e di Lemmings, passando per le mitiche PS2 e PS3 e le loro svariate perle , e termina ritornando ai cari e vecchi dispositivi dotati di mouse e tastiera. Un gran bel viaggio che spero possa continuare anche verso nuove direzioni e piattaforme. Possibilmente anche economicamente raggiungibili.

Condividi