Che qualcuno utilizzasse questo periodo storico come ambientazione per una propria opera, era solo questione di tempo. Ecco infatti Corona-kun no Tsuioku (i ricordi di Corona kun), il primo manga post apocalittico che trova ispirazione proprio da questi bui tempi. Il maga è stato creato da Daisuke Nishijima, già creatore del manga Dien Bien Phu e disegnatore di Sekai no Owari no Mahōtsukai (The Witch at the End of the World). Il primo capitolo è già disponibile sul sito web QJWeb della Quick Japan.
Di cosa parla Corona Kun?
Il manga, come già detto, è un post apocalittico. Più precisamente, l’ambientazione è un mondo ormai distrutto proprio dal Covid-19. Un mondo insomma in cui l’uomo non è riuscito a contenere il virus, che ha spazzato via tutto. Il protagonista è proprio il nostro virus, o almeno una sua versione antropomorfa. Corona-kun riguarda indietro alla storia dell’uomo, chiedendosi se non ci fosse stato qualcosa che l’umanità avrebbe potuto fare per evitare l’estinzione.
Nel primo capitolo, Corona-kun discute sul film del 1994 Léon: The Professional, pellicola in cui il protagonista viveva in autoisolamento, evitando il contatto umano e uscendo solo per andare a lavoro. Léon morirà dopo aver combattuto per l’interesse di Mathilda. Corona-kun riflette sul fatto che, se Léon non fosse mai uscito e non avesse mai incontrato Mathilda, sarebbe ancora vivo.
Poco ma sicuro, Daisuke Nishijima ha creato un manga davvero interessante, che tratta questo tema in modo alquanto originale. Certo che bisognerà vedere come e se la storia continua. E voi, che ne pensate? Un’idea originale o qualcosa fatta solo per cavalcare il tema del momento?
Fonte: 1.
Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord, Steam e Twitch.
Se siete interessati ad anime e manga seguiteci sui nostri social dedicati: Facebook e sul canale Youtube!
