Dr Commodore
LIVE

Telegram offre 400 mila euro a chi crea test educativi

Il 24 aprile, Telegram ha raggiunto i 400 milioni di utenti mensili, come annunciato nel proprio sito e nel canale Telegram t.me/telegram:

“Celebriamo 400 milioni di utenti mensili. Abbiamo aggiunto funzioni extra e @QuizBot per aiutare la creazione di test educativi – stiamo lanciando un contest con 400 mila euro per gli utenti che creano quiz”.

Apprezzata la Modalità Quiz

Il team di Telegram riporta che nelle ultime settimane ha notato un forte aumento nella creazione di test e quiz educativi con QuizBot. Il nuovo update migliora questa funzionalità: ora è possibile aggiungere spiegazioni alle risposte, fornite sia in caso di risposta corretta che di risposta errata. I quiz, dunque, non puntano solo a far divertire l’utente e a testare le proprie conoscenze, ma anche a diffonderle.

400 mila euro per chi pubblica test educativi

Telegram parla di una vera e propria “collaborazione” tra il team di sviluppo e gli utenti, con l’obiettivo di creare un database di test educativi per tutte le materie e tutti i livelli:

“Per fare ciò, annunciamo oggi un’iniziativa in cui distribuiremo 400 mila euro tra i creatori di test educativi“.

Per partecipare, occorre utilizzare @QuizBot per creare e pubblicare un test educativo originale su qualsiasi argomento, a qualsiasi livello di difficoltà e in qualsiasi lingua. Si possono anche aggiungere file media per rendere il test più stimolante, facendo però attenzione che tutti i diritti sulla proprietà intellettuale vengano rispettati. I quiz verranno pubblicati in una directory per essere valutati in base alla qualità e alla popolarità, fino al 15 maggio, ultimo giorno per partecipare.

Altri punti dell’aggiornamento

Il post prosegue elencando gli altri miglioramenti:

  • gli oltre 20.000 sticker creati da Telegram negli ultimi 5 anni sono catalogati in un’unica directory, rendendoli più semplici da cercare;
  • per i dispositivi Android, tutte le sezioni del “menù allegati” – galleria, file, posizione, contatto, musica – sono espandibili;
  • gli utenti che utilizzano Telegram per macOS possono accedere ai media condivisi direttamente dalle nuove pagine profilo, è stata anche aggiunta una sidebar per le cartelle e la possibilità di editare le immagini prima di mandarle;
  • oltre a lanciare un dado nella chat inviando l’emoji corrispondente, ora si può anche lanciare una freccetta per vedere chi fa centro per primo.

Piani per il futuro

Il prossimo step per l’app sarebbe quello di includere le videochiamate, come viene spiegato nel post:

“Il lockdown globale ha evidenziato la necessità di avere uno strumento di comunicazione video affidabile. Le videochiamate nel 2020 sono ancora come le chat del 2013. Ci sono applicazioni che sono sicure o utilizzabili, ma non entrambe. Vorremmo risolvere questa cosa, e ci concentreremo per portarvi videochiamate di gruppo sicure nel 2020“.

Mentre aspettiamo di vedere cosa Telegram ci proporrà, noi abbiamo fatto un resoconto delle migliori app gratuite per le videochiamate di gruppo.

Qual è il motivo del successo?

Durante periodo di quarantena, almeno 1 milione e mezzo di utenti si registrano ogni giorno su Telegram e il costante supporto da parte dello staff ha portato l’applicazione a essere in cima alle classifiche per numero di download in oltre 20 Paesi. Il segreto del successo, rivela Telegram, è pensare in termini di libertà e qualità, non restrizioni e mediocrità. Per questo funzioni come le cartelle, l’archivio cloud e il supporto desktop si rivelano affidabili e apprezzate dalla community, soprattutto con la necessità di studiare e lavorare da remoto.

Fonti: Telegram.

Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord, Steam e Twitch.

Articoli correlati

Laura Stefan

Laura Stefan

Scrittrice di successo dall'83, responsabile sicurezza Google e sempre in movimento tra Bali e New York con il mio jet privato.

Condividi