Spesso chi compra i prodotti Apple è spinto dal preferire il suo sistema operativo a quello dei rivali, rinunciando magari ad un hardware più prestante a parità di fascia di prezzo. Che senso avrebbe allora installare Android su iPhone? A quanto pare, invece, qualcuno il senso lo ha trovato, anche a costo di qualche problema legale.
Un iPhone 7 convertito ad Android
Corellium, azienda impegnata nella cybersicurezza, ha mostrato alla redazione di Forbes di aver installato Android su un iPhone 7. Il Project Sandcastle che, come dice il nome, lavora proprio sui Sandboxes (un sistema di sicurezza informatica) ha sfruttato il jailbreak checkra1n per lanciare la versione 10 di Android. Siccome il jailbreak è un po’ antiquato, su modelli più recenti il suo utilizzo porterebbe problemi non trascurabili. Per ora, i dispositivi compatibili sono risultati essere iPhone 7, iPhone 7 Plus e iPod Touch di settima generazione.
L’iPhone in questione è stato presentato alla redazione di Forbes come proof of concept, la prima prova di un progetto ben più lungo (qui potete trovare altri dettagli), che nel mentre vuole mostrare le limitazioni del sandbox targato Apple. Nonostante il successo, alcune funzioni dei dispositivi non sono accessibili, come fotocamera e Bluetooth. Due mancanze abbastanza importanti nell’uso di uno smartphone, rendendo così l’iniziativa ancora un po’ acerba.
Cosa ne sarà di questo progetto? A quanto pare, se ne vedranno delle belle. Sembra infatti che Apple voglia muoversi per vie legali contro gli ideatori dell’hack. Già l’anno scorso Apple aveva denunciato Corellium per violazione della privacy, accusandola della distribuzione di software per virtualizzare iOS.
Che idea avete di questa possibilità? Ne farete uso o siete fedeli a uno dei due schieramenti?
FONTE: multiplayer, webnews, tuttoandroid
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