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Gli anime incitano all’abuso sui minori? Per un senatore australiano si

In un discorso tenutosi questo mercoledì nel Senato australiano, il senatore Sterling Griff ha esplicitamente richiesto una severa revisione dei contenuti presenti all’interno del mercato Anime&Manga del paese. A suo dire, molti di questi sarebbero un “portale di ingresso verso il reale abuso di minori” o “uno strumento per adescare minori”.

Il senatore Griff mette in discussione la presenza nel paese di questi contenuti appellandosi al The Commonwealth Criminal Code australiano. Questo infatti considera illegale la produzione, vendita, distribuzione e possessione di materiale che ritragga in maniera particolarmente succinta delle persone, o rappresentazioni di persone, che siano o sembrino essere minorenni.

Griff continua facendo alcuni nomi di anime che secondo lui rientrerebbero in queste accuse. Tra di essere troviamo Sword Art Online, Goblin Slayer, No Game no Life e infine Eromanga Sensei.

“Nei manga sono molto frequenti scene di stupro, come in Goblin Slayer. Quest’oggi l’abbiamo mostrato ad alcune persone nel mio ufficio e queste si sono sconvolte”.

Su Eromanga Sensei, il senatore fa notare la presenza di tematiche come l’incesto e la presenza sia di pose sessualmente provocative che di “scene così disturbanti da non poter essere descritte”.

Alcuni spezzoni del suo intervento:

E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.


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