Dov’è andato Drogon nel finale di Game of Thrones? Ecco la risposta dei due creatori dello show TV.
Nel 2019 abbiamo assistito al finale di Game of Thrones, pluripremiata serie TV creata da David Benioff & D.B. Weiss è basata sui romanzi di George R. R. Martin.
L’ultima stagione, andata in onda su HBO tra aprile e maggio, è stata però aspramente criticata dagli appassionati, compromettendo in parte una serie che, fino a quel momento, era riuscita a mantenere un altissimo livello qualitativo.
Negli ultimi giorni le due menti dietro allo show sono tornate a parlare proprio di quel finale controverso, svelando un retroscena su Daenerys e Drogon che lascerebbe le porte aperte per un eventuale ritorno della serie.
Stando alle parole del duo, Drogon, dopo aver dato fuoco al Trono di Spade, ha portato il cadavere di Daenerys a est, più precisamente a Volantis, luogo in cui è presente la Sacerdotessa del Tempio Rosso Kinvara, sostenitrice della Madre dei Draghi dalla sesta stagione. È risaputo infatti che i Preti Rossi sono conosciuti per la loro capacità di saper resuscitare i morti.
Alla luce di queste nuove dichiarazioni, il personaggio interpretato da Emilia Clarke per tutte le otto stagioni potrebbe essere tornata in vita dopo il “tradimento” di Jon Snow che, ironia della sorte, aveva ricevuto lo stesso trattamento un paio di stagioni prima.
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Come detto, questo plot twist svoltosi off screen aprirebbe diversi scenari per un futuro ritorno della serie, ma potrebbe anche essere semplicemente una paraculata dei due ideatori della serie, nel tentativo di salvare il salvabile ad un finale non degno di una serie che ha comunque fatto la storia della televisione americana.
E voi, Commodoriani? Cosa pensate del finale di GOT? Guardereste un seguito partendo da questi presupposti? Fatecelo sapere tra i commenti.
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