Steam condannato dalla corte francese
Un tribunale francese ha emesso una sentenza in merito alla legalità di impedire agli utenti di rivendere i giochi digitali acquistati su Steam. Il tribunale afferma che i giocatori dovrebbero poter vendere i giochi Steam acquistati, proprio come si fa comunemente con i videogiochi fisici.
Stando a quanto si legge nei documenti giudiziari rilasciati, la rivendita delle licenze di intrattenimento digitale non è vietata per motivi legali. Anzi, la vendita di un titolo digitale sarebbe supportato proprio come la vendita di un titolo fisico dato che l’autore non ha più il controllo sulle successive rivendite. La piattaforma di Gabe newell però ha controbattuto alla questione dicendo che
“Steam vende giochi come fossero abbonamenti, e quindi gli utenti non hanno il diritto legale di vendere i giochi digitali”
L’associazione consumatori francese (UFC-Que Choisir) ha però spiegato che Steam tecnicamente non vende “abbonamenti” dato che il costo del gioco viene sostenuto una volta sola. Secondo la corte gli utenti hanno il diritto di fare ciò che vogliono con il loro acquisto, anche eventualmente rivenderne la chiave d’attivazione.
Valve ha in piano di impugnare l’accusa per evitare la vendita dell’usato, ma se dovesse perdere la causa, sicuramente i giudici francesi attaccheranno le altre piattaforme digitali, causando uno shock al mercato senza pari fin’ora.
E voi? sareste felici di comprare e vendere le key dei vostri giochi su steam?
Fonte: UFC-Que Choisir
Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord e Twitch.
