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Cyberpunk 2077, una nuova demo fa luce su numerosi dettagli del titolo

Pare che Cyberpunk 2077 sia stato oggetto di una nuova vertical slice, esclusivamente per la stampa polacca. Ecco ciò che è emerso dalla dimostrazione

Rimbalzata su vari siti polacchi e riportata tradotta in inglese sul forum di NeoGAF, la notizia delle ultime ore sembra riguardare la nuova demo di Cyberpunk 2077. La stessa, mostrata in esclusiva alla stampa polacca, ha fatto chiarezza su numerosi elementi di gameplay allo stato attuale della lavorazione. Ecco, quindi, le informazioni salienti di ciò che è emerso dalle immagini del prossimo titolo di CD Projekt RED e dalle impressioni della stampa ad esse relative:

Cyberpunk 2077

  • Saremo in grado di iniziare una conversazione con gli NPCs senza lasciare il nostro veicolo;
  • Alcuni mercanti offriranno oggetti unici e sconti per un tempo limitato o in occasioni specifiche;
  • Potremo far crescere il livello delle nostre skills trovando dei trainers o attraverso l’installazione di determinati impianti;
  • È cambiato il modo in cui si visualizzano i danni inflitti a schermo: meno parametri numerici, qualche nuova animazione per determinare quanto male abbiamo fatto;
  • Ci saranno limiti al peso trasportabile;
  • Ogni attributo e skill può essere portato fino al livello 10; ci sarà, inoltre, un sistema di vantaggi – 5 per ogni skill – ognuno con 5 livelli di progressione;
  • Ci saranno tantissimi eventi a Night City ed alcuni potrebbero portare ad una quest: a differenza di ciò che accadeva in The Witcher 3, non vi sarà una scheda dedicata alle missioni. Alcuni innesti ottici, però, ci permetteranno di mettere in evidenza gli elementi a schermo necessari alla prosecuzione o al completamento delle stesse;
  • Nella demo l’NPC con il livello più alto arrivava a 45;
  • La religione sarà molto presente a Night City e non si tratterà di culti alternativi a quelli del mondo reale: lo stesso cristianesimo sarà presente in-game e vanterà una fazione;
  • La personalizzazione del protagonista V sarà profondissima, con la possibilità di scegliere un personaggio maschile con attributi femminili e viceversa. Tutto ciò avrà anche dei risvolti ludici: il tipo di voce scelto, ad esempio, impatterà sulla percezione da parte degli NPCs del nostro personaggio;
  • La Cyberpsychosis – malattia mentale dovuta all’uso eccessivo di innesti – sarà presente nel titolo, ma il nostro personaggio ne soffrirà soltanto attraverso particolari missioni o eventi scriptati;

Vi ricordiamo che il prossimo titolo di CD Projekt RED sarà disponibile per PC, PlayStation 4 ed Xbox One a partire dal 16 aprile 2020. Cosa pensate delle nuove informazioni sul titolo? Comprerete il nuovo titolo degli sviluppatori di The Witcher al lancio? Fatecelo sapere con un commento!

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Angelo Basilicata

Angelo Basilicata

Gamer dall'età di 12 anni, cultore (o meglio "cultista") di Hidetaka Miyazaki dal 2009. vive la passione per i Vg da completista ed è un ragazzo semplice: mangia, gioca, ama

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