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La petizione che chiede il “remake” dell’ottava stagione di Game of Thrones ha superato il milione di firme

Anche voi scontenti dell’ultima stagione di Game of Thrones? Non siete gli unici!

Diciamocelo, in tanti non sono rimasti contenti dell’andazzo di quest’ultima stagione di Game of Thrones. E se da una parte ci sta (trattandosi di un prodotto così famoso e seguito è difficile riuscire ad accontentare tutti) d’altro canto ci troviamo in una situazione in cui, a quanto si legge in giro per il web, nemmeno il cast dello show è contento dei risvolti di trama.

In questo clima travagliato, era solo questione di tempo: è infatti online la petizione per chiedere di rifare l’ottava stagione, affidandola a sceneggiatori più competenti della coppia D&D.

David Benioff e D.B. Weiss hanno dimostrato di essere scrittori tristemente incompetenti quando non hanno materiale di partenza (cioè i libri).

Questa serie merita una stagione conclusiva che abbia senso.

Fallo accadere, HBO!

Game Of Thrones

Ciò che sta facendo notizia non è però la petizione in sé (ci sono stati casi analoghi di recente, come quella che chiedeva a Disney di rifare Star Wars: Episodio VIII) ma la velocità con cui sta crescendo. Nel momento in cui scriviamo, infatti, la petizione ha superato il milione di firme e non sembra intenzionata a fermarsi.

Siamo ovviamente di fronte ad una petizione inizialmente lanciata con intenti goliardici, ma che nasconde molto di più. Diversi appassionati si sono infatti mostrati scontenti degli sviluppi di quest’ultima stagione  e questa petizione è il loro modo per esprimere il malumore. Su questo, in linea di principio, non c’è nulla da ridire. Quando hai per le mani un prodotto come Game of Thrones, in fondo, il rischio di non compiacere tutti i fan è dietro l’angolo. Il troppo hype e le troppe teorie creano false aspettative nel pubblico che poi vengono puntualmente disattese dal corso canonico degli eventi.

Quello che invece ci preoccupa è il fatto che, in mezzo alla stragrande maggioranza dei firmatari i quali hanno capito l’intento goliardico della petizione ci possa essere anche qualche individuo che si considera, con immotivata presunzione, un miglior sceneggiatore, un miglior regista, un miglior produttore rispetto ai professionisti che hanno lavorato all’opera, proponendo improbabilissimi reshoot e remake, con tanto di script e trame alternative, come se la HBO potesse veramente prendere in considerazione la possibilità di rifare la stagione.

A questo punto la domanda sorge spontanea: in un periodo in cui spesso le emittenti televisive e i produttori cinematografici tendono a farsi condizionare sempre più dai fan (come del caso di Sense8, di Lucifer o del design di Sonic nel film di prossima uscita) è un bene che il pubblico abbia sempre più potere e capacità di modificare il corso di un’opera? Pensate a Shining, ad esempio. Se il film fosse stato scritto dai fan del libro, avremmo avuto comunque il capolavoro di Kubrick?

È chiaro che questa petizione nello specifico non avrà esito, se non mediatico, ma il pubblico si è dimostrato più che persuasivo in diverse altre occasioni. Il processo produttivo di un prodotto di intrattenimento non dovrebbe essere libero da queste contaminazioni esterne? 

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Gabriele Pati

Gabriele Pati

Cresciuto con libri di cibernetica, insalate di matematica e una massiccia dose di cinema e tv, nel tempo libero studia ingegneria, pratica sport e cerca nuovi modi per conquistare il mondo. Vanta il poco invidiabile record di essere stato uno dei primi con un account Netflix attivo alla mezzanotte del 22 ottobre 2015.

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