Lo stavamo aspettando tutti, almeno tra gli appassionati del robottino verde. Android 9.0 ha finalmente un nome: Android Pie
La rivelazione
Il nome ufficiale è stato svelato a seguito di un aggiornamento in rollout sui dispositivi Pixel di prima e seconda generazione. La prima novità messa in evidenza è l’intelligenza artificiale applicata alla fotocamera. insomma, il tormentone di quest anno destinata a diventare sempre più sviluppata e potente.
Ma in Android Pie l’IA non si ferma alla fotocamera: il sistema è stato interamente progettato in modo che “impari dall’utente”.
La gestione dei consumi delle prestazioni avverrà in base alle abitudini dell’utilizzatore.
Action e Slices
Due novità su cui si fonda il nuovo aggiornamento sono Action e Slices
Le prime sono delle azioni o opzioni aggiuntive suggerite sotto alcune applicazioni:
Le Slices invece sono sostanzialmente delle funzionalità accessibili tramite Google Search, che verranno aggiornate e suggerite all’utente in base agli algoritmi dell’intelligenza artificiale
Adattabilità
Altre novità sono l’adaptive brightness e l’adaptive battery.
La prima -come dice il nome- porta la gestione della luminosità un passo avanti, gestendo lo schermo non solo tramite il sensore ma anche in base alle abitudini dell’utente durante i vari momenti della giornata.
L’adaptive battery invece è una gestione della batteria intelligente, prioritizzando le applicazioni utilizzate di più e mandate in deep sleep quelle utilizzate più raramente, sempre grazie agli algoritmi di machine learning.
Quando?
Android Pie arriverà su alcuni dispositivi per cui è già disponibile la beta prima della fine dell’autunno: tra questi figurano, Xiaomi Mi Mix 2S e OnePlus 6.
Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord e Twitch.
