Dr Commodore
LIVE

Social network e odio: Kelly Marie Tran di Star Wars cancella tutti i suoi post

Gli hater non sono una “minaccia fantasma”

Ancora un grave episodio di odio sui social network. L’attrice di Star Wars Kelly Marie Tran è stata costretta a cancellare i suoi post per i commenti pieni di insulti degli hater.

La giovane interprete di Rose Tico ne Gli Ultimi Jedi è stata oggetto di angherie, insulti e pesanti troll nelle ultime settimane. Gli episodi si sono accumulati, finché la povera Kelly ha cancellato tutti i suoi post in preda all’esasperazione.

Le pesanti critiche continuano da mesi

Le critiche sono rivolte maggiormente al suo personaggio nell’episodio VIII di Star Wars. Rose Tico viene considerata inutile, dalla storyline insulsa e disturbante per ogni “vero fan” del franchise della Lucasfilm.
Cosa che, a quanto pare, autorizza a bullizzare con frasi anche a sfondo razzista e sessista una ragazza di 29 anni che ha la colpa di una sola cosa: aver fatto il suo lavoro di attrice.

Gli hater si sono aggrappati a qualunque aspetto di Kelly per attaccarla negli ultimi sei mesi. Bersaglio sono state le sue origini asiatiche, ma anche la sua corporatura robusta e il suo essere donna l’hanno resa vulnerabile a insulti senza senso perpetrati da persone che non comprendono la differenza tra personaggio e attore.
La sua storyline, legata a Finn da un sentimento d’affetto, è stata demolita dagli spettatori fin dall’uscita del film. Ciò è assolutamente permesso, un film non deve piacere per forza. Ma esiste un limite tra la critica verso una pellicola e le offese gratuite verso una persona.

Star Wars

Qual è il limite?

Forse è nato come uno scherzo, come una vendetta da compiere nel nome del “vero” Star Wars. Sicuro è che Kelly Marie Tran non è Rose Tico.
Ma soprattutto, Kelly è una persona in carne, ossa e sentimenti.

Esiste oggi una generale accettazione del fatto che le critiche e gli insulti verso una persona famosa sui social siano protetti da una discutibile “libertà d’espressione”. Si insultano tutti: dai politici agli attori, dagli sportivi agli artisti.
Anche Daisy Ridley ha dovuto passare lo stesso iter di Kelly Marie Tran. Le critiche, stavolta, erano destinate al suo fisico troppo asciutto e alla sua interpretazione di Rey ne Il Risveglio della Forza. Anche Daisy, ovviamente, è stata costretta a cancellare tutti i post.

Ma quale senso può avere vessare un professionista perché il suo personaggio non piace? Qual è la motivazione che spinge alcuni “fan” a insultare una persona a causa della storyline di un film?

Può trattarsi di razzismo, di misoginia, di “estremismo” da fan, certo. Ma forse tutte queste motivazioni si possono riassumere in una sola parola. Ignoranza.

Tutti in difesa di Kelly

Rian Johnson, regista de Gli Ultimi Jedi, non ha aspettato un attimo in più per schierarsi dalla parte dell’attrice offesa.

Con un tweet molto duro ha condannato il comportamento di questi cosiddetti “fan”.

“Sui social ci sono alcune persone malate col potere di far scendere una grande ombra su tutto, ma negli ultimi quattro anni ho incontrato molti veri e fidati fan di Star Wars. Può piacere oppure no, ma noi facciamo le cose con umorismo, amore e rispetto. Siamo la VASTA maggioranza, ci divertiamo e stiamo semplicemente bene.”

Anche Mark Hamill, sempre attento alle cause sociali anti-bullismo e in difesa delle minoranze come un vero Cavaliere Jedi, ha deciso di intervenire.
Nel suo tweet vediamo una bella foto di lui e Kelly, in cui Mark esprime tutto il suo affetto per la collega e amica.

Attualmente, Kelly Marie Tran non ha ancora rilasciato dichiarazioni. Resta da vedere cosa succederà, e soprattutto se questo gesto servirà a fermare i troll che hanno continuato a offendere l’attrice negli ultimi mesi.

Come giudicate l’episodio ai danni di Kelly? Come si può agire nei confronti di questi “cyberbulli” da strapazzo?

Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su FacebookInstagramTelegramYouTubeDiscord e Twitch.

Articoli correlati

Dr Commodore

Dr Commodore

Sono Dr Commodore, servono altre presentazioni?

Condividi