Dr Commodore
LIVE

Batman: Arkham – il fumetto incontra il videogioco, e dopo?

Correva l’anno 2009 quando Rocksteady Studios pubblicava per la prima volta Batman: Arkham Asylum!

Un sogno durato diversi capitoli

Distribuito da Warner Bros e disponibile per Playstation 3, Xbox 360 e PC. Batman: Arkham Asylum ripercorre le orme del noto supereroe di DC Comics. Dalla sceneggiatura di Paul Dini, il titolo è entrato nella storia come videogioco più acclamato basato sui supereroi. L’opera di Rocksteady non è la prima ad essere ispirata dal mondo dei fumetti ma, con una valutazione pari a 91,67/100 di media dalle riviste specializzate, si può dire che sia nell’Olimpo dei videogiochi supereroistici.

Batman

E dopo Arkham?

Con il grande clamore con il quale il titolo è stato accolto, la serie Arkham si è ampliata e nel 2011 è stato pubblicato Batman: Arkham City. La grande novità è la componente freeroaming che permette al giocatore di visitare Arkham City con il collaudato gameplay del suo predecessore. Inutile ribadire il successo mediatico del videogioco, anche perché è possibile giocare il titolo nei panni di Catwoman. Supereroi e curve da urlo, cosa volere di più? Dopo vari spinoff portatili ed un bellissimo prequel – Batman: Arkham Origins (2013) – RockSteady ha pubblicato Batman: Arkham Knight nel 2015, ultimo capitolo della saga principale.

Batman

Arkham Knight, l’ultima iterazione videoludica di Batman

Con una mappa tre volte più grande – e la possibilità di utilizzare la Batmobile – il videogioco dà al videogiocatore la possibilità di vestire i panni di alcuni dei più celebri personaggi dell’universo di Batman, oltre l’Uomo Pipistrello e Catwoman: Robin, Nightwing, Harley Quinn (tramite DLC), Cappuccio Rosso e Batgirl (DLC). Nonostante le controversie legate all’ottimizzazione, il gioco ha saputo mantenere la qualità dei predecessori, con degli ottimi indovinelli ed una qualità visiva d’eccezione.

La saga Arkham ha avvicinato due mondi simili, ma che poche volte sono riusciti a incontrarsi in un contesto così ben amalgamato.

Rocksteady Studios, con la collaborazione dei più grandi esponenti di DC Comics – come Paul Dini, Paul Crocker e Sefton Hill – ha creato una trasposizione di uno dei personaggi cardine del mondo dei fumetti. In passato abbiamo visto altri titoli sui supereroi (tra i più celebri abbiamo i vari Spiderman), ma pochi sono riusciti a ricreare l’atmosfera che si crea quando leggiamo le pagine delle opere cartacee, portando il videogiocatore ad immergersi completamente nella storia e nelle fantastiche ambientazioni che la serie è riuscita a ricreare. La possibilità di controllare il proprio eroe preferito con il controller fa emergere sensazioni uniche.

Batman

Pow!

La caratterizzazione dei personaggi è un punto saldo della saga, che porta ad un livello superiore il sentimento del fan della saga nei confronti dei protagonisti. Menzione speciale va ai Villain, in particolare a Joker, doppiato da Mark Hamill nella versione americana e da Riccardo Peroni nella trasposizione italiana. Batman: Arkham ha fatto scuola e ha mandato dei chiari segnali alle software house che intendono pubblicare titoli basati sui fumetti. La qualità è altissima, così come il coinvolgimento.

Vedremo se Insomniac riuscirà a portare un’opera valida come la serie Arkham con il nuovo Spiderman, in esclusiva per Playstation 4 previsto per il 2018. Dopo i diversi rumors che suggerivano una parte di Rocksteady a lavoro su una trasposizione videoludica di Superman – rivelatisi poi infondati.

Vi aspettate altri videogiochi comic based? Cosa pensate dell’universo videoludico di Batman? Avremo mai opere basate sugli eroi Marvel degne di essere giocate? Fateci sapere la vostra opinione a riguardo!

Restate su DrCommodore per altri approfondimenti, news e recensioni!

Articoli correlati

Dr Commodore

Dr Commodore

Sono Dr Commodore, servono altre presentazioni?

Condividi